Verso le 18,20 i poliziotti si sono recati presso l’Ufficio Postale di piazza Matteotti in quanto era stata segnalata la presenza di un uomo che aveva assunto un comportamento minaccioso nei confronti degli impiegati.
Giunti sul posto, hanno sorpreso l’uomo mentre usciva dalla porta principale e metteva qualcosa nelle tasche. Immediatamente fermato l’uomo si è giustificato affermando di aver avuto una discussione con un impiegato in quanto non gli voleva consentire di prelevare denaro dal suo conto. Nel frattempo e nonostante la presenza degli uomini in divisa ha continuato a minacciare, anche di morte, l’impiegato postale.
Quest’ultimo ha invece riferito che poco prima si era avvicinato al bancone ed aveva preso del denaro in quel momento poggiato per delle operazioni postali in corso. All’udire questo, Arillo è andato in escandescenza, minacciando tanto quest’ultimo, quanto i poliziotti. Portato freddamente alla calma, ha svuotato le tasche e consegnato il denaro prelevato: 236,00 euro subito riconsegnati al cassiere.
Mentre veniva condotto in commissariato, il 45enne ha nuovamente perso le staffe reagendo con estrema violenza e minacciando i poliziotti, che solo dopo una estenuante contrapposizione fisica sono riusciti ad aver ragione di lui, bloccarlo ed arrestarlo.
Salvatore Arillo, senza una fissa dimora e con numerosi precedenti specifici a carico, soprattutto per rapina, dopo l’arresto è stato subito condotto alla casa circondariale di Napoli Poggioreale.