Fortunatamente nessun ferito e nessun danno provocato dalla caduta di un pezzo dello stemma posto sopra l’ingresso principale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
A staccarsi dallo stemma sabaudo, collocato sulla facciata del Mann dopo l’unificazione, una “porzione contenuta” dello stesso fregio, “una integrazione di un vecchio restauro”, come affermato dal direttore del museo, Paolo Giulierini.
Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale e prontamente i Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza lo stemma.
L’ area antistante l’ ingresso principale dell’antico palazzo napoletano sede di uno dei più importanti musei relativamente ai reperti del periodo romano, è stata transennata e l’ Ufficio tecnico sta effettuando verifiche alla statica dell’ intera facciata.
Tra il 1776 ed il 1788 il Museo Archeologico Nazionale di Napoli visse la sua massima consacrazione, quando Ferdinando IV di Borbone vi trasferì le collezioni farnesiane ricevute in eredità dalla nonna, Elisabetta Farnese.
Fino al termine delle verifiche l’ ingresso dei visitatori al Museo avverrà attraverso il portone del Centro Studi, attiguo a quello principale.