Si svolgerà in piazza Vargas a Boscoreale nel week end 23, 24 e 25 settembre, la terza edizione della “Festa della nocciola”, patrocinata dal Comune, ideata e organizzata dall’associazione culturale “Silva Regia” in collaborazione con un’altra associazione attiva sul territorio “A.C. Marilyn”, che tra i propri obiettivi hanno posto in primo piano il rilancio delle risorse personali e del territorio attraverso la valorizzazione delle professionalità e dei prodotti tipici e autoctoni.
La “Festa della nocciola”, che nelle due precedenti edizioni ha riscosso unanimi consensi e massiccia partecipazione di visitatori provenienti da ogni parte della regione, tende a promuovere e valorizzare un prodotto tipico del nostro territorio, che ha dato, e tuttora dà, lavoro e sostentamento a varie generazioni di boschesi. Nel territorio di Boscoreale, infatti, esistono decine ettari di terreno adibiti a noccioleti, specialmente nella zona rurale, ma anche a ridosso del centro storico.
L’iniziativa ha tra i suoi obiettivi quelli di promuovere l’immagine di Boscoreale, incentivare l’economia locale, richiamare visitatori da ogni parte della Campania e non solo, per far scoprire la città, che ha una storia millenaria, nel suo complesso e nelle sue tradizioni più autentiche.
Saranno allestiti diversi stand con prodotti artigianali e gastronomici, per la degustazione di pietanze derivate dalle nocciole, e pasta preparata con antiche ricette dell’uso della nocciola nella cucina locale.
Intenso il programma che nelle tre serate prevede: canti, balli, spettacoli di magia e comici, sport, e una sfilata di bambini, con l’elezione di miss nocciolina e mister nocciolino. Prevista anche l’esibizione degli “Sbandieratori e Musici Sammaritani” di Santa Maria La Carità , che sfileranno da piazza Vargas a piazza Pace, un convegno, presso l’aula consiliare, a cura della sezione agraria dell’Istituto superiore Cesaro –Vesevus, sul tema “Il nocciolo, un percorso tra gusto e tradizione”, e un’esposizione, presso la biblioteca comunale, dell’artista Caterina Gallo.
Gli organizzatori anche per quest’anno promettono divertimento e svago, auspicando che l’evento possa massicciamente mobilitare la cittadinanza per risvegliare l’orgoglio di appartenere a una comunità che vuole riemergere dalle difficoltà, anche attraverso la valorizzazione e il rispetto del proprio territorio.