Castellammare di stabia, Juve stabia: Non c’è due senza tre

 

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Il noto proverbio ben si addice alla Juve Stabia che infila la terza vittoria consecutiva dopo Melfi e Monopoli, piegando un coriaceo Messina con il punteggio di 2 a 1. Una vittoria sofferta quanto meritata, giunta in rimonta nella ripresa dopo che i gialloblu erano stati in svantaggio nella prima frazione di tempo. Infatti il Messina mette la freccia inaspettatamente al 25’ grazie all’attaccante Pozzebon, abile nello sfruttare in area stabiese un invito di Maccarone in area su azione susseguente da corner. Il Messina difende bene il risultato aspettando gli stabiesi nella propria metà campo senza che i locali riescano a trovare il classico bandolo della matassa. In attacco le Vespe non riescono a creare grandi occasione cadendo nella fitta rete difensiva creata dal team di mister Marra.

Il secondo tempo vede però la Juve Stabia più spigliata grazie agli innesti di Kanoutè e Montalto al posto di Lisi e Del Sante. Al 6’ c’è il pareggio di Marotta con un gran gol su calcio di punizione, tiro imparabile per portiere siciliano. Dopo il pareggio stabiese il Messina si disunisce, l’espulsione di Musacci al 18’ dà la carica alla Juve Stabia per completare la rimonta. Il gol della vittoria per la Juve Stabia arriva al 32’ grazie al difensore Atanasov, bravo ad insaccare di testa nella porta difesa da Berardi su un’azione perentoria delle Vespe.

Termina cosi 2 a 1: la Juve Stabia si trova ora in piena zona play off ( alle spalle di Lecce e Matera e a pari merito con il Foggia) e domenica sera al Menti si replica con un’altra siciliana, il Siracusa ( reduce dal pari interno contro il Monopoli)  in un match dove si ripeterà il bel gemellaggio ultra ventennale tra le due sportive e leali tifoserie.

 

JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Cancellotti, Morero, Atanasov, Liotti; Esposito, Zibert, Salvi; Marotta (dal 29′ Sandomenico) , Del Sante (5’st Montalto), Lisi (dal 1’st Kanoute). All.: Fontana

A disp.: Bacci, Liviero, Amenta, Camigliano, Izzillo, Petricciuolo, Mastalli, Rosafio, Ripa.

MESSINA (3-5-2): Berardi;De Vito, Maccarone, Mileto; Akrapovic (dal 25’st Mancini) , Musacci, Lazar (33’st Gaetano), Foresta, Ionut;Ferri (14’st Madonia), Pozzebon. All.: Marra

A disp.: Russo, Bramati, Bruno, Crudo, Capua, Rafati, Marseglia, Fusca.

ARBITRO:  Panarese di Lecce

ASSISTENTI: i Di Stefano di Brindisi e  Dibenedetto di Barletta

MARCATORI: 25’ pt Pozzebon (M), 6’st Marotta (J), 32’ st Atanasov (J)

ESPULSO : 18’ st  Musacci (M) per proteste

AMMONITI: Akrapovic (M), Musacci (M), Lisi (M), Esposito (J), De Vito (M), Ionut (M) , Salvi (J), Foresta (M), Lazar (M) .

Note: Angoli 10-2. Recupero: 1’pt-5’st. Allontanato per proteste il tecnico Fontana (J) durante l’intervallo.

 

                                                                                                                                                                                                                                             

 

 

         Domenico Ferraro

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