I vespisti d’Italia, in occasione del 70° anniversario della costruzione della Vespa, lo scorso lunedì 12 settembre hanno fatto tappa nella frazione di Polvica di Nola (Na), per una manifestazione umanitaria pianificata dall’associazione “Vespa Club Polvica di Nola”, con il patrocinio morale dell’Ente di Piazza Duomo. Secondo il motto “l’autismo sale in vespa – sulle orme di San Francesco”, il gruppo organizzatore, supportato fattivamente dall’assessore vicesindaco Enzo De Lucia, nella precedente manifestazione del 3 settembre 2016 in piazza San Vincenzo Ferreri, aveva raccolto la cifra di euro 1.160,60, nell’occasione devoluta a favore delle associazioni “Angsa” e “Sanguis Francisci” del presidente Franco di Braccio, che operano a scopo benefico.
Presenti Augusto Gaudino (Vespa club Santhià – Vc); Domenico Gelmi (Vespa club Malonno Valcamonico – Bs); Agostino Mastrorocco (Vespa club Acquaviva delle Fonti (Ba); Francesco Muroni (Vespa club Roma); le due vespiste Daniela Ariano (Vespa club Oria – Br) e Annarita Lanotte (Vespa lub Barletta – Bt).
La 3ª edizione del “Giro d’Italia in Vespa”, che si snoderà per tutto il territorio nazionale, è partita il 3 settembre da Acquaviva delle Fonti (Ba) per concludersi il 2 ottobre a Barletta, nello scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’Autismo che attualmente interessa circa 500.000 famiglie Italiane e per consentire la messa in sicurezza dell’impianto elettrico della Chiesa di San Francesco d’Assisi in Castelvecchio Subequo (AQ), dove è custodita la reliquia con il sangue delle stimmate del Santo Patrono d’Italia.
Per la raccolta fondi, il “Vespa Club Polvica di Nola” si è avvalso della disponibilità a titolo totalmente gratuito, della Pizzeria “Lady Pizza”” di Pasquale De Rosa, che ha preparato il cibo occorrente e della basilare collaborazione di “Camicissima – Vulcano Buono”, del distributore per auto “Centro gas” e del “Lavaggio automatico”. Tutte griffe, queste ultime targate Enzo De Lucia, politico e imprenditore che, in veste istituzionale in rappresentanza dell’amministrazione comunale, ha accolto la carovana elogiandone gli intenti e l’alto senso umanitario dell’iniziativa, nella sala conferenze della sezione comunale di Polvica, frazione in cui riveste anche la carica di “Delegato”. Si è complimentato, poi, con l’associazione organizzativa del presidente Vincenzo Lombardi e dell’attivissimo segretario Stefano De Rosa, nonché con la nutrita rappresentanza in “maglia rossa, colore scelto dai vespisti locali, con sul petto il simbolo della locale Chiesa, “perché noi operiamo in nome della fede, della fratellanza e della solidarietà”, precisava il De Rosa, prima di dare la parola al capo delegazione Augusto Gaudino.
Il referente del giro ha posto l’accento sulla gravità della patologia “Autismo”, capace di sconvolgere gli equilibri di un nucleo familiare apportando mille difficoltà, fisiche e psicologiche, principalmente ai genitori degli sfortunati malcapitati, alla fine da considerarsi quelli che hanno maggiormente bisogno di sostegno e di risorse economiche per intervenire con cure adeguate, mal sostenute dalle istituzioni sanitarie. Una lotta impari contro questa malattia che i vespisti cercano di colmare col loro impegno e la loro dedizione alla causa. Forse una goccia nel mare, forse una briciola di contributo concreto, ma tanta solidarietà da associare ad iniziative di altre associazioni caritatevoli per formare tutti insieme un oceano di umanità e fraternità.
A fine manifestazione, il vicesindaco Enzo De Lucia e i vespisti presenti, hanno salutato i convenuti offrendo loro un rinfresco/buffet presso la locale sede, al “Canneto” di Ciccio De Lucia. L’esemplare comitiva itinerante è stata poi “scortata” alla vicina Maddaloni (Ce), dove era prevista un’altra tappa della 3a edizione del “Giro d’Italia in Vespa”. 7.300 chilometri di solidarietà che il referente politico e la sagacia organizzativa del “Vespa Club Polvica di Nola”, relativamente alla terza tappa, hanno consentito di catalogare l’evento come una delle pagine più belle della già fiorente attività artistico/culturale, socio/umanitaria, folkloristica/sportiva, della frazione bruniana, che sprigiona un incessante dinamismo avvalendosi dell’immancabile sostegno dell’amministrazione comunale. Enzo De Lucia docet!