Castellammare di Stabia, Iovino e Rubino: “Riappropriarsi degli spazi vitali”

iovino“La città deve riappropriarsi di spazi vitali, monumenti storici e luoghi di culto. Dev’essere garantita la fruibilità, il decoro e la sicurezza di un polmone verde straordinario come Villa Gabola, di un simbolo stabiese come la cassa armonica e di un luogo sacro come il cimitero.

In questa direzione va la delibera approvata dagli assessori della Giunta del sindaco Antonio Pannullo”. Così, il capogruppo consiliare del Partito Democratico Francesco Iovino commenta la decisione dell’amministrazione di partecipare al bando promosso dalla Regione Campania per l’anticipazione delle spese di progettazione degli interventi per le opere.

“Uno strumento importante quello messo a disposizione dalla Regione Campania perché dà ai Comuni l’opportunità di realizzare progetti che possono aspirare ad ottenere finanziamenti -spiega Iovino – L’amministrazione ha concentrato la sua attenzione su luoghi che vengono vissuti quotidianamente dai cittadini stabiesi e che purtroppo erano stati abbandonati negli ultimi anni”.

rubinoSulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore all’Urbanistica del Comune di Castellammare di Stabia Pino Rubino: “Ci siamo orientati su opere strategiche e tra queste abbiamo individuato anche Palazzo Farnese che è il biglietto fa visita della città e purtroppo al momento versa in condizioni inaccettabili – spiega Rubino – Chiedo scusa agli organi d’informazione perché volevo indire una conferenza stampa per quanto concerne le mie deleghe con l’obiettivo di chiarire alcune criticità emerse negli ultimi giorni, in particolare per quanto concerne l’edilizia scolastica.

Ho preferito non farlo per il momento in segno di rispetto per un giornalista che ha sempre seguito con attenzione e passione le questioni che riguardano Castellammare e purtroppo sta affrontando problemi di salute. Colgo l’occasione per fargli un forte in bocca al lupo e augurargli di rimettersi al più presto”.

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