Napoli: una proposta per rilanciare il nome Gennaro

gennaro“Come hanno confermato i dati, aggiornati al 2014, sui nomi più diffusi a Napoli, coloro che si chiamano Gennaro rappresentano una sorta di specie in via d’estinzione – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Finiti appena al dodicesimo posto e mortificati, per numero, dagli Antonio, dai Giuseppe, dai Vincenzo, dai Salvatore, dai Giovanni e dai Ciro che precedono il Santo Patrono del capoluogo partenopeo di gran lunga. Quasi inesistente poi il nome al femminile, dal momento che nello stesso anno il numero di bambine alle quali è stato dato il nome Gennara si possono contare sulle punte delle dita di una mano “.

“In ambito nazionale – puntualizza Capodanno -, osservando la serie storica dei bambini ai quali è stato dato il nome Gennaro dal 1999 al 2014, in base ai dati diffusi dall’ISTAT, si osserva un andamento sempre decrescente con un minimo proprio nell’ultimo anno di appena 338 bambini registrati con il nome Gennaro, corrispondente allo 0,13% sul totale dei maschi nati in quell’anno in Italia, la maggior parte dei quali presenti naturalmente in Campania “.

“Napoli rischia così di perdere una delle sue più antiche e belle tradizioni non scritte, che, in passato, voleva che in ogni famiglia vi fosse un figlio, per lo più il primogenito, che tramandasse il nome del Santo Patrono – sottolinea Capodanno -. Tradizione che ha certamente contribuito a far conoscere il capoluogo partenopeo nel mondo. Ancora oggi, in qualunque località della Terra dove vi è un Gennaro, esiste e vive un pezzo di Napoli. Un nome di antiche e nobili origini latine, derivante dal dio bifronte Giano, dal quale prende il nome anche il mese di Gennaio, il primo mese dell’anno “.

“Bisogna assolutamente risalire la china – continua Capodanno -. Per agevolare questa risalita rilancio la proposta alle amministrazioni regionale e comunale di offrire un omaggio simbolico, che potrebbe essere rappresentato da un corredo per neonato o da un buono corrispondente all’equivalente in euro, da spendere in esercizi commerciali per neonati, a quelle coppie che scelgano di chiamare Gennaro o Gennara il nascituro o la nascitura”.

Capodanno, in occasione della oramai prossima festività di San Gennaro, rivolge un nuovo appello al governatore della Campania e al sindaco di Napoli, affinché si facciano promotori di tutte le iniziative atte ad attuare, in tempi brevi, la proposta in questione.

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