Una campagna di rafforzamento che non conosce soste. Anche nella fase di preparazione al campionato, ilReal San Gennarello si dimostra ancora una volta attivissimo sul fronte del calciomercato e ufficializza un altro colpo in attacco. E’ ufficiale infatti l’arrivo di Diego Mautone, esterno napoletano alto classe 1988.
Mautone nell’ultima stagione ha militato con la maglia del San Giuseppe in prima categoria. Nella sua carriera vanta anche campionati con Scafatese, Portici, Terzigno. “Sono stato subito deciso nell’accettare il progetto del Real San Gennarello. Conosco bene il mister, e ho ritrovato qua altri compagni che lo scorso anno giocavano con me al San Giuseppe. Il nostro unico obiettivo è quello di vincere e far bene per questa società. Decidere di venire qui per me è stato semplice, la squadra è attrezzata per vincere, è molto forte”.
La preparazione del Real San Gennarello continua a ritmi serrati. La squadra agli ordini di mister Di Martino si prepara al meglio per l’inizio di campionato, con sedute di allenamento intense. Il lavoro sul campo però, è anche occasione per fare gruppo e formare un contesto vincente, come quello che lo scorso anno ha condotto il Real San Gennarello a vincere due importanti titoli. Tanti i volti nuovi di questa stagione, misti a chi invece ha rappresentato lo zoccolo duro nello scorso campionato. A questa squadra adesso, mancava solo una figura al quale fare riferimento: un capitano. Su scelta di ogni singolo elemento della rosa, è stato scelto per questa stagione il portiere Raffaele Annunziata per indossare la fascia del Real. Dopo una stagione da protagonista a difendere i pali della porta biancorossa, condita anche da grandi prestazioni che hanno contribuito in maniera spesso decisiva per i risultati, Raffaele adesso sarà chiamato ad una responsabilità importante: essere capitano nel proprio paese. Nessuna pressione però per il numero uno del Real, ma solo tanta soddisfazione:
“E’ un onore immenso per me esser stato riconfermato quest’anno dalla società, davvero un grande piacere. Sono molto entusiasta, inoltre, per esser stato scelto come capitano. Per me è motivo di orgoglio indossare questa fascia nel mio paese, provo grande soddisfazione. Esser scelto dalla squadra, dal gruppo mi ha lasciato a bocca aperta, sono stato molto contento. Ringrazio tutti i miei compagni di squadra per questo riconoscimento, in particolare Giuseppe Asile, che da subito si è mostrato favorevole a questa elezione. Sono molto contento perchè parliamo di un veterano di questa categoria, un giocatore di maggior esperienza che è già uno dei leader di questa squadra”.
Un fascia che adesso significa tanto. Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
“E’ scontato dirlo ma noi ci teniamo a vincere, soprattutto per la società che ha fatto enormi sacrifici, completando una rosa che era già forte lo scorso anno, apportando innesti dall’indiscusso valore tecnico. Vorremmo entrare in zona playoff, ci teniamo, la società ci tiene, e anche io ci tengo a fare bella figura nel mio territorio e nel mio paese”.
Il portiere da sempre è un ruolo molto delicato…
“E’ uno dei ruoli più difficili. Puoi giocare bene per 90 minuti ed essere sempre attento ma basta un errore per mettere a repentaglio tutto quello che di buono hai fatto per tutta la partita. E’ un ruolo però che ti fa togliere tante soddisfazioni. Il portiere è un numero uno in tutti i sensi non solo dietro la maglia. Il mio idolo? In Italia abbiamo una grande scuola di portieri fenomenali. Buffon è un modello per tutti ma anche Donnarumma è già un idolo a 16 anni”.
Quali sono le tue impressioni dopo questi primi giorni di ritiro?
“Sono stati giorni intensi, siamo un gruppo affiatato con tanti giovani. Diversi compagni di squadra già li conoscevo. Si corre, si lavora. Mister Di Martino è un mister molto esigente ed è giusto che sia così, dobbiamo impegnarci al massimo in queste settimane che precedono l’inizio della stagione”.
Qual’è il tuo giudizio sui nuovi arrivati?
“Mi hanno fatto un’ottima impressione. Si sono subito inseriti in gruppi, grazie anche al merito di noi veterani della squadra che li abbiamo accolti molto positivamente in un contesto già formato”.
Vuoi lasciare un messaggio ai tifosi?
“Non vogliamo deluderli, lo scorso anno ci siamo tolti belle soddisfazioni, spero che anche quest’anno siano in tanti a seguirci per festeggiare altri traguardi insieme”.
Il neo capitano, inoltre, ci tiene a chiudere con un ringraziamento speciale:
“Voglio ringraziare Luigi Catapano che da quest’anno è il mio preparatore. E’ un grande amico, me lo ritrovo da allenatore quest’anno ed è un enorme piacere. E’ una persona molto preparata, molto competente. Già in questi primi giorni abbiamo lavorato un bel pò e le impressioni sono state molto positive. Lui ha molta esperienza. Ringrazio inoltre la società, il Presidente Ruotolo, il Vice Presidente Malinconico per tutto lo sforzo profuso per fare di questo gruppo una squadra competitiva, senza lasciare nulla al caso e senza farci mancare nulla. Ringrazio Mister Di Martino, Gianluca Bottiglieri l’addetto stampa e tutto lo staff tecnico, in particolare a Giovanni Pagano, per tutto quello che ogni giorni fanno per noi”.
L’elezione di Annunziata come capitano lascia tutti soddisfatti all’interno della società biancorossa.
“Penso che la squadra non potesse scegliere capitano migliore per questa stagione – ha dichiarato GiuseppeRuotolo, presidente del Real – Sono molto legato a Raffaele. E’ un ragazzo eccezionale che tiene a cuore questa squadra e questa società. E’ stato insignito di un importante riconoscimento, che trasmette responsabilità e pressione ma sono certo che saprà gestire al meglio questa situazione. Per noi rappresenta un tramite tra la società e la squadra, una figura sulla quale facciamo pieno affidamento per tenere unito il gruppo”.
Soddisfatto anche il Vice Presidente Malinconico: “Mi fa piacere per lui. Ha vinto tutto l’anno scorso con noi. E’ un ragazzo del paese, ci tiene alla squadra. Dà l’anima per questo gruppo, oltre ad essere un ottimo portiere è anche un grande amico. Sono doppiamente felice. Spero che con questa fascia renda ancora di più perchè conosco le sue potenzialità. Gli faccio un grande in bocca al lupo per questo nuovo grande impegno, questa fascia richiede grandi responsabilità ma sono sicuro che lui sappia gestire la pressione e tenere unito il gruppo con la sua personalità”.