Napoli, si rinnova il Miracolo di San Gennaro: il sangue si è sciolto alle 10:39

cell1“E’ con grande gioia e sentita commozione che vi dò il bell’annuncio che anche quest’anno il sangue si è sciolto.” Con queste parole, alle 10.39 il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli ha dato la notizia che ha fatto esplodere letteralmente di gioia i fedeli.

Un tripudio di fazzoletti bianchi, lo sparo dei fuochi d’artificio ed il consueto lungo applauso della folla presente nella cattedrale di Napoli hanno salutato la liquefazione del sangue. Nel momento in cui l’ampolla è stata prelevata dalla cassaforte argentea della Reale Cappella del Tesoro, il il sangue appariva già sciolto. Si è rinnovato il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro, nel giorno in cui la Regione Campania e la Città di Napoli fanno memoria del proprio patrono.

Un evento atteso da migliaia di fedeli e che, da secoli, si tramanda tre volte l’anno. In tutte le occasioni l’ampolla che contiene il sangue del martire beneventano viene esposta per poter assistere al miracolo. Alla Celebrazione Eucaristica hanno preso parte il vescovo metropolita Aristarch di Kuzbass-Kemerovo, nella Siberia sud-occidentale, il padre Mikayl, cappellano della comunità russo-ortodossa di Napoli, e il vescovo vietnamita Giuseppe Do Manh Hung.

sepeTra le autorità religiose locali, i vescovi ausiliari di Napoli Lucio Lemmo, Gennaro Acampa e Salvatore Angerami; il vescovo di Benevento Felice Accrocca e il vescovo di Acerra Antonio Di Donna.Presenti alla cerimonia, il Sindaco di Napoli nonchè Presidente della Deputazione Luigi De Magistris, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, Il Prefetto di Napoli Gerarda Pantalone e le più alte cariche civili politiche e militari cittadine e regionali.

Hanno preso parte alla cerimonia anche Il Principe Carlo di Borbone-Due Sicilie e la consorte, Principessa Camilla. La presenza dei Borbone rientra nel programma di una visita in città che vedrà i Principi impegnati nel pomeriggio nella Basilica di Santa Chiara per consegnare alcune borse di studio ai bambini delle scuole delle periferie partenopee e per rendere omaggio alle tombe dei Borbone. Seguirà una passeggiata tra Spaccanapoli e le botteghe degli artisti-artigiani di San Gregorio Armeno per gli acquisti necessari alla realizzazione di un presepe napoletano per le Principessine Maria Carolina, Duchessa di Calabria, e Maria Chiara, Duchessa di Capri.

Pasquale Annunziata

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