Questa mattina, a Napoli, nella storica caserma “Vittoria”, il Comandante Interregionale Carabinieri Ogaden, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, ha consegnato numerosi riconoscimenti di merito a militari dell’Arma recentemente distintisi nell’attività di servizio istituzionale.
Nel corso della cerimonia, che si è svolta alla presenza dei Comandanti Provinciali di Napoli e Caserta, dei Comandanti dei Gruppi di Napoli, Castello di Cisterna e Torre Annunziata, di una rappresentanza di militari e dei delegati del Consiglio Intermedio di Rappresentanza, il Generale Nistri, nel complimentarsi con i premiati, ha sottolineato che la qualità e il numero dei riconoscimenti tributati sono solo la punta emergente del contributo quotidianamente offerto a favore della collettività dai Carabinieri, con coraggio, dedizione, generosità e altruismo.
Il Comandante Interregionale ha inoltre rivolto un ringraziamento alle famiglie dei militari per il lodevole sostegno che ogni giorno danno ai loro cari, impegnati nel delicato e rischioso servizio.
Sono stati consegnati encomi a quaranta Carabinieri, effettivi ai Nuclei Investigativi del Comando Provinciale di Caserta e dei Gruppi di Castello di Cisterna e Torre Annunziata, nonché al Nucleo Operativo della Compagnia di Napoli – Vomero ed alla Stazione di Casagiove.
In particolare, tra i riconoscimenti concessi spiccano quelli al comandante ed a sei carabinieri della stazione di Casagiove, autori di un’indagine che ha permesso, nel novembre 2014, di assicurare alla giustizia 56 persone, ritenute appartenenti a due sodalizi criminali responsabili di falsificazione di monete e valori di bollo, a dimostrazione che anche le minori articolazioni dell’Arma possono condurre operazioni di grande rilievo, proprio in virtù de loro capillare radicamento territoriale.
Gli altri encomi si riferiscono a militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Torre Annunziata, premiati per la cattura di tre pericolosi latitanti, reggenti di agguerriti clan della zona; a personale del Nucleo Operativo della Compagnia di Napoli – Vomero per aver disarticolato un gruppo camorristico operante nel capoluogo partenopeo e Comuni limitrofi, ritenuto responsabile di traffico di sostanze stupefacenti, porto illegale di armi e tentato omicidio; ad appartenenti al Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna per aver individuato le risorse finanziarie nella disponibilità di un sodalizio camorristico dell’area vesuviana, con sequestro di utilità per un valore di 165 milioni di euro e deferimento all’Autorità Giudiziaria di dieci persone per estorsione ed intestazione fittizia di beni; ed infine, a militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta per aver svelato il malaffare di un gruppo criminale responsabile di corruzione, abuso d’ufficio, riciclaggio e turbata libertà degli incanti, indagine conclusa con l’arresto di 75 persone ed il sequestro di beni per un valore di 50 milioni di euro.