Il lungo weekend letterario – da venerdì a domenica – ha visto susseguirsi ben nove presentazioni con autori del calibro di Paola Zannoner, Marco Marsullo, Lorenzo Marone, Luca Delgado e i Quartieri Jazz, Diego De Silva, Pino Imperatore, Stefano Piedimonte e Gabriele Aprea, ai quali vanno aggiunti i preziosissimi interventi di Davide Paolino e Patrizio Smiraglia, giornalisti di Lercio, e della madrina Anna Trieste Protagonisti sono stati, però, anche i dieci autori singoli (ovvero non accompagnati dalle rispettive case editrici o autopubblicatisi) presenti in fiera, ai quali è stata concessa – come di consueto – la possibilità di far conoscere al pubblico i propri scritti inediti.
Opportunità concessa anche alle diciannove case editrici che hanno inondato la terza edizione della fiera di libri, idee e proposte letterarie. A completare il quadro anche reading teatrali, speed date letterari a cura dell’associazione Parole Alate, laboratori per bambini e lezioni di scrittura creativa. Tutti organizzati dalle varie associazioni o case editrici che hanno sposato in toto il progetto degli organizzatori.
Progetto che ha visto coinvolti anche quest’anno i nanoracconti, il nuovo genere letterario ideato da Pietro Damiano. Stavolta ad aggiudicarsi l’ambitissimo primo premio è stata Irene Gelsomino, con il testo “L’estate che fu”, 250 battute che hanno saputo toccare il cuore della numerosissima platea presente per l’occasione con una storia imperniata sui ricordi della madre estinta che un bambino vedeva scorrere su una videocassetta.
A Gabriele, invece, e alla sua magica giratempo è andato il nuovo entusiasmante contest che ha caratterizzato Ricomincio dai libri quest’anno, Harry Potter e l’oggetto magico, ideato per celebrare in contemporanea l’uscita del nuovo libro di J.K Rowling.
Il tutto ovattato dalla splendida cornice musicale di Rdl Music, che ha visto protagonisti della tre giorni gli Sos Up Live, gli Scatt’ Gatt’ Orchestra e i Wum Project.
LE DICHIARAZIONI
Gianluca Calvino – presidente di librincircolo: «Siamo molto soddisfatti di questa terza edizione, che per soggetti coinvolti, partner e affluenza di pubblico è da ritenersi senza dubbio la migliore nella giovane storia di Ricomincio dai Libri. Riuscire a convogliare a San Giorgio a Cremano realtà importanti e note al grande pubblico, come i ragazzi di Lercio, i Quartieri Jazz che hanno supportato l’evento del Riscetamento di Luca Delgado, l’esposizione dei Zapatos Rojos, oltre ad ospiti di massimo livello letterario come Diego De Silva, Pino Imperatore, Stefano Piedimonte, Marco Marsullo e altri è la dimostrazione che quando si crede in un progetto poi il progetto cresce. Poco alla volta e con fatica, ma cresce».
Miryam Gison – presidente di La Bottega delle Parole: «Quest’anno abbiamo messo un tassello importante nella storia della nostra fiera. Abbiamo consolidato un progetto che nato dal basso sta crescendo moltissimo, intessuto nuove relazioni associative ed editoriali e dimostrato che è possibile sognare e realizzare un nuovo sistema culturale. Un’edizione questa che ci rende orgogliosi e ci spinge fin da ora a lavorare per la quarta edizione e a farlo al meglio soprattutto per la fiducia che gli operatori ci hanno rinnovato e per le promesse di ospiti come Marsullo e De Silva che di loro iniziativa ci hanno promesso un ritorno se non addirittura un’anteprima».
Luigi Montesanto – presidente Areanadiana: «Un altro step di crescita per un format che sintetizza una formula vincente. La terza edizione di Ricomincio dai Libri si accredita pienamente come spazio culturale a tutto tondo. Questa edizione ha aperto una interessante finestra sui talenti musicali del nostro territorio, proponendo così spunti interessanti per le prossime edizioni, con lo sguardo rivolto ad un mondo editoriale che vive enormi cambiamenti nelle modalità di fruizione. RDL Music ha centrato il suo obiettivo ospitando tre gruppi di ottima qualità: gli SOS Up,prossimi all’uscita di un album; gli Scatt Gatt Orchestra, formazione poliedrica e coinvolgente; i WUM Project, espressione di multiculturalità e ricerca. La grande partecipazione di pubblico non può che riempirci di soddisfazione e spingerci ad alzare l’asticella. Stiamo già pensando oltre».