E’ un rapinatore seriale, quello sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria dagli agenti del Commissariato di Polizia “Vasto-Arenaccia”.
Antonio Raia, pluripregiudicato 25enne, era divenuto l’incubo dei minorenni in transito nella zona tra il Corso Malta ed il Centro Direzionale.
Le sue vittime, infatti, sono tutte giovanissime di età compresa tra i 12 ed i 16 anni. L’uomo, con il medesimo modus operandi, tra i mesi di giugno e settembre, verosimilmente, ha portato a segno svariate rapine.
Dopo aver avvicinato la vittima con un pretesto, la minacciava che l’avrebbe accoltellata o sparata se non gli avesse consegnato lo smartphone.
In una circostanza, addirittura, non ha esitato a mordere il collo di un ragazzino di 12 anni, al fine d’impossessarsi del suo telefonino.
L’uomo, nella giornata di ieri, ha messo a segno un’ennesima rapina ai danni di 3 giovani 15enni.
I poliziotti che da tempo erano sulle sue tracce, in quanto si registrano almeno 25 casi analoghi, grazie alle minuziose descrizione acquisite, sono riusciti ad identificare in Raia il responsabile delle rapine portate a termine.
L’uomo, che si era reso irreperibile nei luoghi frequentati, è stato bloccato dagli agenti mentre, stamane, rientrava a casa. Raia, infatti, avvisato che la Polizia era sulle sue tracce, pur di sfuggire alla cattura, si era camuffato con un cappuccio che gli celava il volto.
I poliziotti, a seguito di un servizio di osservazione sotto la sua abitazione, però, lo hanno riconosciuto. Inutile la fuga del rapinatore, all’interno dello stabile. Gli agenti, infatti, con non poche difficoltà, lo hanno bloccato al secondo piano di Via G. Buonocore, fuori l’uscio di casa.
Raia, pluripregiudicato anche per reati specifici, è stato condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.