In due caseifici della città di Agerola, i carabinieri della stazione locale dei Monti Lattari e i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli hanno riscontrato la presenza di nove cittadini ucraini e bulgari, con posizione lavorativa irregolare.
Ben cinque di loro erano anche sprovvisti del permesso di soggiorno. Tutti questi extracomunitari lavoravano all’interno di noti caseifici della zona ma, dopo i controlli delle forze dell’ordine, hanno perso la loro originale occupazione.
I due titolari, tuttavia, un 57enne e un 46enne entrambi di Agerola, sono stati denunciati e le attività sono state sospese. Sono state anche irrogate sanzioni per circa 70mila euro.