Cercola, lo strano caso dell’amianto immobile

Il materiale di amianto rinvenuto lo scorso luglio

A quasi due anni dalla pubblicazione dell’ordinanza di rimozione da parte del Responsabile del Servizio “Ambiente ed Ecologia” del Comune, la problematica denunciata da alcuni attivisti del Meetup Cercola in MoVimento, anche alla Procura Generale della Repubblica di Nola, non trova ancora la parola fine.

Gli attivisti del Meetup Cercola in MoVimento a fine giugno 2014 appresero da una testata giornalistica locale della presenza di 2000 m2 di eternit, appostati in due siti alle spalle della scuola De Luca Picione di Cercola Centro, proprio di fronte il Municipio.

Agli inizi di luglio 2014 gli attivisti hanno chiesto informazioni al comune, non ricevendo risposte esaustive si sono impegnati in una raccolta firme tra i cittadini e, soprattutto, tra i genitori dei bambini frequentanti la scuola. Contestualmente è stato presentato un esposto al Comune, alle autorità sanitarie preposte ed alla Procura della Repubblica affinché si intervenisse in una questione tanto grave.

Solo a seguito dell’esposto fu emessa l’ordinanza di rimozione nei confronti dei proprietari degli immobili interessati e successivamente, dopo aver inserito diverse integrazioni all’esposto originario, si ottenne la rimozione in uno solo dei due siti segnalati nel novembre 2015.

La parte più consistente dell’amianto presente e più vicina alla scuola, invece, è rimasta nel sito contestato senza alcuna apparente motivazione giustificativa, nonostante le numerose richieste di aggiornamento sullo stato delle cose inoltrate ufficialmente al comune.

Nel dicembre 2015 abbiamo appreso, durante la celebrazione del consiglio comunale, di uno stanziamento economico a bilancio per la rimozione in danno da attivare, presumibilmente nei confronti del proprietario dell’immobile, naturalmente da parte del comune. Alla data odierna tutto è ancora fermo, senza alcun motivo evidente.

Davanti ad un incomprensibile immobilismo del proprietario del rimanente sito e dell’amministrazione comunale di Cercola gli attivisti hanno richiesto l’intervento del parlamentare del MoVimento Cinque Stelle Salvatore Micillo e del consigliere regionale della Campania MoVimento Cinque Stelle Luigi Cirillo, i quali il giorno 1 ottobre dalle 9.30 ispezioneranno le aree interessate al fine di comprendere le cause ostative alla bonifica del sito, a distanza di circa 2 anni dall’emissione dell’ordinanza di rimozione dell’amianto incriminato.

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