Savoia 1, 2 e 3: è stato bello…

Si… ho gradito la partita del Savoia contro un San Giorgio che questa volta non ha potuto maramaldeggiare come fece lo scorso campionato.

La gara è stata piacevole sin dall’inizio, quando al quinto minuto, De Falco, ha buttato in rete il primo pallone, e tutto ha preso un binario gradevole.

savoia3-san-giorgio1Un Savoia concentrato ha applicato gli schemi di Fabiano, con un gioco all’inglese, sempre su tutti i palloni a macinare azioni su azioni, tanto da dover recriminare sulle tante palle goal, create, ma non realizzate.

Poi una distrazione improvvisa ha riportato il San Giorgio in parità. Nulla da eccepire sui granata, che non hanno eretto barricate, ma hanno organizzato il loro gioco ad armi pari, ma oggi non era come l’anno scorso.

I bianchi non si sono per niente innervositi, anzi hanno sfoderato una grinta piacevole a vedersi, fino al nuovo vantaggio: e poi, beh il solito ragazzino Sibilli, che a spregio della carta d’identità, sta mantenendo tutte le promesse fatte nella vigilia del campionato.

Ma non finiva qui, ieri debuttava al Giraud, Tulimieri, cosa dire?

Il popolo Torrese è rimasto affascinato da alcuni numeri esibiti dal neo acquisto e tutti lo hanno applaudito quando ha dovuto lasciare il campo, dopo la rete segnata con la testa, lui che certamente non è un gigante. Onda, infine ha chiuso il derby dando il 3 a 1.

Complimenti a tutti, ma non esaltiamoci eccessivamente, questo è un campionato duro e tutti vogliono ben figurare contro il Savoia.

Una piccola nota di colore, nell’intervallo, i raccattapalle, ovvero i giovani del futuro Savoia, hanno giochicchiato tra loro, che bello vedere ragazzi che si divertivano a mettere in mostra i loro numeri, ma con la sola volontà di divertirsi, e tra loro, si notava già un biondino tredicenne che faceva capire quanto sia roseo il futuro del calcio torrese.

Scusatemi, ma mi piaceva sottolinearlo, sarò ottimista ad oltranza, ma forse è meglio così… o no?

Ernesto Limito

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