“Abbiamo inviato una richiesta urgente d’incontro indirizzata al dirigente della Direzione Generale per l’Ambiente e l’Ecosistema della Regione Campania per lo stop dei lavori all’impianto di griglie del depuratore di Punta Gradelle di Vico Equense”.
Lo dice il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Cirillo che proprio sulla vicenda, lo scorso 10 giugno, presentò una dettagliata interrogazione al presidente De Luca e all’assessore Bonavitacola. “Chiedevamo conto e chiarezza sull’annosa questione della scarsa depurazione delle acque in Penisola Sorrentina – sottolinea – alla luce anche dei risultati della scarsa bagnabilità delle acque per la presenza di batteri fecali”.
“Il depuratore è un’opera essenziale per la tutela ambientale – continua – qui dovrebbero confluire tutti i reflui dei Comuni della Penisola”. “Dobbiamo capire se la Regione Campania può fare da pungolo e andare oltre i buoni propositi – prosegue Cirillo – occorre garantire l’installazione e l’entrata in funzione della griglia del depuratore di Punta Gradelle”.
“Lo stop ha già messo sul piede di guerra i tanti comitati e associazioni della costiera – evidenzia Cirillo – con l’avvicinarsi della stagione invernale e delle piogge il mare diventa una vera e propria melma”. “Il Movimento 5 Stelle presto effettuerà un nuovo sopralluogo – aggiunge – questo pezzo pregiato della Campania deve risplendere”. “L’impianto di Punta Gradelle doveva essere pronto entro il prossimo dicembre per consentire ai centri abitati di convogliare le acque reflue – spiega – i ritardi accumulati inevitabilmente pregiudicheranno la consegna dell’opera”.
“C’è molto da fare la messa in funzionamento del depuratore è solo un primo passo per eliminare il problema dell’inquinamento delle acque – conclude Cirillo – contemporaneamente occorre eliminare gli allacci abusivi tra i tubi dell’acqua piovana e le fogne e avviare azioni di monitoraggio e controlli”.
