La salma è scesa per prima ed è stata portata all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, dove verrà eseguita l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Se il corpo non verrà reclamato della famiglia, sarà sepolto nel cimitero di Salerno nella zona riservata ai fedeli musulmani.
“Ricorre l’obbligo morale, sociale ed etico di accogliere il corpo di questa giovane ragazza che ha perso la vita durante il viaggio – ha dichiarato il Prefetto Malfi – Abbiamo un sistema di accoglienza collaudato che ci dà serenità nell’affrontare le emergenze, ma invito tutti i sindaci a collaborare affinché ci sia una distribuzione equa dei profughi su tutto il territorio”.
Dopo i primi controlli sanitari e il riconoscimento, i profughi sono assistiti dalle associazioni di volontariato, per poi raggiungere a bordo di pullman le località di destinazione. Circa 500 profughi resteranno in Campania, di cui 100 nel Salernitano, 100 in Piemonte, 100 in Abruzzo e la rimanente parte divisi tra i centri di accoglienza della Toscana, Marche e Basilicata.