Fiaccolata per la Vita organizzata ad Acerra dai cittadini, comitati, associazioni a cui hanno partecipato tanti portavoce del Movimento 5 Stelle, tra cui il vice presidente della Camera Luigi Di Maio, numerosi parlamentari e consiglieri regionali del M5S per dire basta ai roghi tossici e all’avvelenamento della Campania.
“Una forte mobilitazione dei cittadini può riportare al centro dell’attenzione della politica nazionale e regionale il disastro che quotidianamente si continua a vivere in questa terra” – denunciano Maria Muscarà e Valeria Ciarambino, consigliere regionali del Movimento 5 Stelle. “Quello che è accaduto nell’ultimo Consiglio regionale è sintomatico di come non si vogliono affrontare questioni importantissime e vitali in Campania – sottolineano – c’è un colpevole disinteresse del presidente De Luca, del suo assessore all’Ambiente e della sua maggioranza”.
“Avevamo presentato all’attenzione del Consiglio regionale la mozione ‘Rafforzamento delle azioni regionali per la terra dei fuochi’ – evidenziano Muscarà e Ciarambino – per impegnare la Giunta a mettere in campo una serie di interventi necessari per arginare i roghi tossici”. “De Luca e gran parte della sua maggioranza, dopo l’approvazione delle loro leggi – denunciano – hanno abbandonato l’aula, facendo venire meno il numero legale e rendendo impossibile la discussione della nostra mozione”.
“Cos’altro aggiungere? I fatti parlano da soli – sottolineano – al prossimo Consiglio regionale la nostra mozione sarà al primo punto dell’ordine del giorno e ci batteremo per farla approvare”. “Stiamo con i cittadini ed i residenti – concludono Muscarà e Ciarambino – che sulla propria pelle continuano a vivere la drammaticità in cui versa questa terra. Non si può più aspettare chi lo fa è complice”.