Comincia di gran carriera la sfida dei locali, che fanno leva su Baldassarre e Fischer, per piazzare una prima zampata in avanti (7-0 al 2’). Una tripla di Saccaggi al 3’ manda per la prima volta a canestro gli ospiti, costretti comunque ad inseguire i padroni di casa, che riescono a restare col naso avanti (17-10 al 5’), grazie anche alla girandola di cambi attuata da coach Markovski che, allo stesso tempo, tiene tutti reattivi ma comunque sempre lucidi, fino al suono della prima sirena (26-17). Si fa vedere anche l’esordiente Naimy, che spinge Scafati avanti fino al 32-18 al 12’. Poi però si spegne la luce: lo statunitense Hurrell sale in cattedra e inizia a crivellare la retina dalla lunga distanza (34- 30 al 14’), ricucendo lentamente lo strappo (36-34 al 15’), trovando manforte nel connazionale Myers (40- 39 al 16’). I due colored di Siena fanno il bello ed il cattivo tempo, approfittano di qualche colpo a vuoto dei padroni di casa e trovano anche il primo vantaggio al 17’ (43-44), conservato fino all’intervallo (49-50). L’equilibrio in campo tra le due contendenti caratterizza le prime fasi di gioco della ripresa, nelle quali gli atleti di entrambi gli schieramenti si fronteggiano a viso aperto e rendono avvincente ed agonisticamente valida la contesa, soprattutto sotto le plance (bene Baldassarre).
Nel finale di quarto, Naimy, Santiangeli e Crow pigiano il piede sull’acceleratore e consentono ai gialloblù di finire avanti 70-63 al suono della terza sirena. Allo strapotere fisico di Myers (72-68 al 31’) rispondono le triple di Naimy, Crow e Santiangeli (83-70 al 33’) che fanno spiccare il volo ai gialloblù. Ma i biancoverdi non si perdono d’animo e reagiscono con orgoglio, affidandosi a Cappelletti, Harrell e Myers (83-76 al 36’). Ma è un fuoco di paglia, perché Naimy gestisce con lucidità, mentre la difesa aggressiva fa il resto e la Givova riesce a chiudere anzitempo la sfida, che termina sul punteggio di 94-81.
Dichiarazione di coach Zare Markovski: «La squadra si è presentata davanti al proprio pubblico nel migliore dei modi, secondo quarto a parte. Con l’ingresso di Naimy abbiamo potuto ammirare la rosa al completo: il lavoro offensivo da quasi cento punti sono il risultato della maggiore fluidità di gioco avuta con lui in campo. Abbiamo avuto una difesa blanda nel secondo quarto, durante il quale Siena è ritornata in partita e da lì è iniziata la vera contesa. Alla fine, credo che abbiamo meritato la vittoria. Complimenti comunque a Siena, che, malgrado gli infortuni, ha dato il meglio. Il nostro pubblico si è divertito ed ha avuto modo di conoscere le caratteristiche di questa nostra squadra».
I TABELLINI
GIVOVA SCAFATI 94
MENS SANA SIENA 81
GIVOVA SCAFATI: Fischer 19, Crow 8, Fantoni 11, Naimy 19, Baldassarre 10, Ammannato 8, Panzini, Perez, Matrone 4, Santiangeli 15. ALLENATORE: Markovski Zare. ASS. ALLENATORE: Di Martino Umberto.
MENS SANA SIENA: Masciarelli n. e., Harrell 26, Vildera, Cappelletti 10, Campori n. e., Saccaggi 4, Bucarelli 2, Pichi 3, Myers 29, Tavernari 7. ALLENATORE: Griccioli Giulio. ASS. ALLENATORI: Mecacci Matteo e Monciatti Andrea.
ARBITRI: sig.ri Cappello Calogero di Porto Empedocle (Ag), D’Amato Alex di Roma, Raimondo William di Roma.
NOTE: Parziali: 26-17; 23-33; 21-13; 24-18. Tiri totali: Scafati 27/56 (48%); Siena 28/73 (38%). Tiri da due: Scafati 14/31 (45%); Siena 19/46 (41%). Tiri da tre: Scafati 13/25 (52%); Siena 9/27 (33%). Tiri liberi: Scafati 27/33 (82%); Siena 16/28 (57%). Falli: Scafati 19; Siena 22. Usciti per cinque falli: Cappelletti, Vildera. Espulsi: nessuno. Rimbalzi: Scafati 38 (34 dif.; 4 off.); Siena 39 (28 dif.; 11 off.). Palle recuperate: Scafati 4; Siena 6. Palle perse: Scafati 14; Siena 9. Assist: Scafati 21; Siena 14. Stoppate: Scafati 2; Siena 2. Spettatori: 2.000 circa.
Antonio Pollioso