Real San Gennarello, le interviste post partita

di-martino-800x445L’inizio non è stato dei migliori. Il Real San Gennarello esce sconfitto al debutto in prima categoria dal Comunale. La Junior San Cipriano vince di misura e guadagna i tre punti, condannando la squadra biancorossa alla prima sconfitta in campionato. Amareggiato l’allenatore biancorosso Luigi Di Martino:

“Abbiamo affrontato bene la partita, anche se il primo tempo siamo scesi in campo un pò contratti, poi abbiamo preso le misure. Gli avversari stavano bene in campo, pensavano più a difendere che ad attaccare e alla fine ci hanno punito su una delle poche nostre disattenzioni. La partita è stata condizionata però, dall’episodio successivo al gol della Junior San Cipriano. Sull’azione di Asile, c’era rigore per noi ed espulsione del loro portiere. L’arbitro invece ha preso la decisione opposta, non concedendo il penalty e ammonendo prima Asile per simulazione e poi cacciandolo successivamente fuori con il cartellino rosso per delle proteste più che giustificate. Basta pensare che anche i giocatori avversari si stavano recando sul limite dell’area per permettere ai nostri giocatori di tirare il rigore, convinti anche loro della scorrettezza del loro portiere. Ci siamo ritrovati a giocare nel finale in 10 contro 11 quando poi eravamo noi quelli che dovevano stare in superiorità numerica”.

 

 

Di Martino poi commenta l’episodio che lo ha visto coinvolto con l’espulsione dell’arbitro Coppola nei suoi confronti: “Gli avversari hanno iniziato a perder tempo dall’ottavo minuto della ripresa. Dopo l’1-0 un loro giocatore è stato a terra per ben 6 minuti. Ho chiesto all’arbitro di aggiungere questi minuti al recupero finale e sono stato espulso. Alla fine però, Coppola ha concesso proprio i 6 minuti che gli avevi chiesto, senza tener conto delle varie sostituzioni e delle altre interruzioni. Abbiamo giocato nella ripresa solo per 15 minuti di gioco effettivo”.

Disattenzioni arbitrali a parte, Di Martino ci tiene a complimentarsi con gli ospiti: “Nonostante tutto voglio complimentarmi con i nostri avversari. Hanno tenuto bene il campo, sono stati bravi a non prendere gol. Noi però dobbiamo essere più cinici sotto porta, migliorare la fase offensiva. Creiamo tanto ma concretizziamo poco”.

Adesso però testa alla Coppa: “Per fortuna mercoledì torniamo subito in campo. Martedì ci alleneremo e cercheremo di prepararci al meglio per la partita contro la Viribus e per le prossime partite di campionato. Sono fiducioso per il futuro. Non sempre ci capiterà di imbatterci in arbitraggi così inadeguati come quelli di oggi. Spesso in prima categoria la federazione decide di mandare arbitri tra i 15 e i 17 anni per dirigere questi incontri. Parliamo di ragazzi che non hanno nemmeno la patente, che vengono accompagnati dai genitori e che giustamente in partite delicate come queste possono commettere gravi errori come accaduto quest’oggi. E’ mancato un po’ di buon senso, ma pazienza, accettiamo il risultato e pensiamo alla prossima. Oggi abbiamo dovuto giocare con molti giocatori adattati in ruoli che non gli competevano. Avevamo Di Donna squalificato, Avino infortunato e Asile e Kadam non al meglio. Abbiamo dovuto fare di necessità virtù e nonostante questo abbiamo giocato una buona gara. Mi assumo tutte le responsabilità per la sconfitta di quest’oggi. Questa squadra può e deve fare di più, cambieremo sicuramente qualcosa nel corso del campionato”.

 

 

malinconicoMastica amaro il vice presidente Giuseppe Malinconico, dopo la sconfitta della Real San Gennarello nella gara d’esordio del campionato di Prima Categoria, culminata con la vittoria della Junior San Cipriano al Comunale. Un risultato maturato, oltre che per i meriti degli avversari, anche e soprattutto per un arbitraggio a senso unico a detta della società:

“La prestazione della squadra è stata buona. E’ vero, ci sono stati degli errori da parte nostra, derivati anche dal fatto che stiamo lavorando da un mese e forse i carichi pesanti della preparazione hanno influito. Dobbiamo ancora entrare complessivamente in condizione. La squadra però c’era, ha giocato e si è battuta in campo. Quest’oggi poi, le condizioni climatiche avverse non ci hanno aiutato di certo ma tutto questo va in secondo piano difronte a delle scelte arbitrali inconcepibili, prese da un ragazzino incapace e incompetente come il signor Coppola. Facciamo tanti sacrifici, spendiamo soldi e tempo e poi veniamo penalizzati in questo modo. Oggi poteva essere una giornata di festa, così non è stato. La colpa è nostra ma in parte è anche di chi non si è dimostrato all’altezza della situazione. Faremo di sicuro un esposto alla federazione perchè iniziare così non è il massimo. Sono mesi e mesi che facciamo di tutto per preparare al meglio questa squadra, e venir rovinati così per delle scelte arbitrali fuori luogo ci danneggia e lede ai tanti sforzi che abbiamo effettuato per costruire una rosa vincente”.

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