Nonostante avesse una gamba con un apparecchio gessato, in sella ad uno scooter, condotto dalla fidanzata, hanno avvicinato la loro vittima, una turista cinese, nella centralissima Via Toledo, all’incrocio con Via S. Brigida, impossessandosi del suo smartphone che stringeva tra le mani.
La vittima, in compagnia di una amica, pochi attimi dopo, è stata avvicinata da una volante degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale che, transitando in zona, avevano notato il suo stato di agitazione.
I poliziotti, dopo aver accertato del furto, hanno diramato la nota via radio, allertando le altri volanti in zona, consentendo così d’intercettare la coppia di ladri, che era giunta quasi in Piazza Garibaldi, precisamente in Via Malvasi.
I ladri, quando è giunta la Polizia, probabilmente, stavano contrattando con un ricettatore, al fine di vendere il cellulare Sony Xperia Z3+, in quanto sono stati notati che, animatamente, discutevano con un cittadino magrebino, subito dileguatosi alla vista degli agenti.
La donna, Rossella Moggia, di 26 anni, alla vista dei poliziotti, in sella allo scooter, non ha esitato ad accelerare e ad investire un agente pur di fuggire.
Il complice, un pregiudicato di nazionalità egiziana, Mohamed Alhemdy, di 30 anni, impedito nel fuggire dall’ingessatura all’arto destro, è stato bloccato e trovato in possesso dello smartphone della vittima, a cui è stato restituito.
Il poliziotto investito, ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni.
Lo scooter, sul quale viaggiava la coppia, un Piaggio Beverly 250, è stato sequestrato penalmente.
La coppia di ladri è stata arrestata, in quanto responsabile dei reati, in concorso tra loro, di furto con strappo, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Stamane, Moggia e Alhemdy, saranno processati con rito per direttissima.