La proroga riguarda le domande per partecipare al progetto, che si propone di attivare una ricerca, con approccio innovativo, non convenzionale, multidisciplinare e multiparametrico in grado di perseguire obiettivi diversificati, per valutare gli effetti sulla salute dell’uomo delle differenti fonti di contaminazione, attraverso l’analisi nell’ambito del piano di monitoraggio “Campania trasparente”.
A tale scopo, il Comune invita i cittadini di Torre del Greco, di età compresa tra i 20 e i 49 anni di età, ad aderire al biomonitoraggio, rendendosi disponibili a sottoporsi ai test clinici previsti dal programma. È possibile proporsi a tale monitoraggio compilando l’apposito modulo presente nella home page del sito del Comune (www.comune.torredelgreco.na.it).
Una copia di questo documento dovrà essere inviato, entro il prossimo 18 ottobre, insieme a una copia di un valido documento di identità, all’indirizzo servizi.scolastici@comune.torredelgreco.na.it.
Tra i primi ad aderire al progetto Spes, il vicesindaco e titolare della delega alla Pubblica istruzione, Romina Stilo, che invita la cittadinanza a partecipare: “L’obiettivo prioritario di questo studio – spiega – è valutare la relazione tra inquinanti ambientali (metalli pesanti, Ipa, Pcb, diossine) e salute dei cittadini della Campania, misurando in maniera sistematica biomarcatori di esposizione, di effetto o danno nei fluidi biologici, per verificare eventuali differenze di rischio o comunque di salute fra residenti nelle diverse aree territoriali della regione”.
Per maggiori informazioni sul progetto Spes posso essere reperite all’indirizzo http://spes.campaniatrasparente.it/.