Questa mattina poco dopo le 7 i poliziotti del commissariato di Ps Torre Annunziata hanno rintracciato Pietro Palumbo, 48enne oplontino, presso la sua abitazione di corso Vittorio Emanuele II.
L’uomo è colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione emesso ieri, dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia – Ufficio Esecuzioni Penali, poiché condannato all’espiazione della pena di quattro anni e sei mesi di reclusione per traffico di stupefacenti commesso a Lanciano e Torre Annunziata dal novembre 2001 al maggio 2002.
L’uomo, pluripregiudicato per produzione e spaccio di stupefacenti, contrabbando di sigarette, oltraggio, resistenza e violenza, era stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale della Ps con obbligo di soggiorno per la durata di due anni. L’uomo è il fratello del più noto Salvatore Palumbo soprannominato “Tore ‘o Maccato” noto esponente del clan di camorra dei “Gionta” all’interno del quale svolgeva la mansione di killer. Pietro Palumbo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.