Odori nauseanti e strane chiazze: allarme scarichi in mare a Pozzuoli

scarico-in-via-napoli-1Scarico a mare in via Napoli a Pozzuoli: tra odori nauseanti e strane chiazze sull’acqua. Continua la tragicomica farsa a Pozzuoli che ha visto questa estate il lungomare di via Napoli prima balneabile poi no e nuovamente idoneo alla balneazione nel giro di 48h. Una vicenda che ha gettato non poche ombre sul sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, già in passato oggetto di critiche feroci da parte dell’opposizione per l’eccessivo lassismo mostrato nel controllo di aree notoriamente “piene” di attività ristorative, anche di rinomata fama.

Coincidenze o desiderio di favorire qualcuno? Un dilemma che forse solo il tempo e gli organi competenti scioglieranno. Intanto i residenti mostrano grosso scetticismo nei confronti del primo cittadino Figliolia. Praticamente mai presente in loco il buon Vincenzo sembra comparire, seguito dai soliti fedelissimi, soli in periodo elettorale per poi sparire nel quinquennio successivo. Se si considera che via Napoli è il prolungamento di via di Pozzuoli a Bagnoli e che presto dovrebbero iniziare i lavori di bonifica per Bagnoli Futura (oltre 270 milioni di euro) si comprende bene l’apprensione di onesti contribuenti preoccupati dalle possibili faziosità (come se fosse una novità) della politica che potrebbero pesare fortemente sulla qualità di vita di chi popola la zona.

Altra questione spinosa per via Napoli l’allarme sicurezza: pare infatti che diverse persone intente a fare jogging sul posto siano state avvicinate da giovinastri spesso in evidente stato di ebbrezza e in qualche caso la molestia verbale sarebbe poi sfociata in vera e propria aggressione. Anni addietro erano state presentate in municipio dai residenti richieste di potenziamento dei sistemi di sicurezza nella zona bacchettando nel contempo l’atteggiamento adottato in molti casi dalle unità della polizia locale che invece di monitorare il sito si limiterebbero a segnare al volo i numeri di targa delle auto in sosta vietata. Insomma un quadro generale ben al di sotto delle aspettative di un sito che si professa quale fiore all’occhiello di Pozzuoli, con tanto di fitti altissimi e quotazioni immobiliari alle stelle.

Sicuramente determinate disfunzioni non sfuggiranno all’attenzione del sindaco Vincenzo Figliolia: in sinergia con le autorità competenti sarebbe opportuno che il primo cittadino pianifichi controlli straordinari degli scarichi pluviali dell’area in oggetto al fine di stabilire eventuali violazioni della normativa vigente e denunciare alla Procura i responsabili. Della serie: sarà vera bonifica? Ai puteolani l’ardua sentenza.

Alfonso Maria Liguori

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSorrento, 91enne deceduto dopo prelievo di sangue: scatta l’inchiesta
Successivo“La Scuola, l’Armatura, la Divisa”: conferenza a Napoli
Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.