Il Partito Democratico di Castellammare di Stabia dovrà affrontare un altro gravoso problema oltre quelli che già sta vivendo da quando sono state vinte le elezioni amministrative dello scorso giugno. La sede di corso Vittorio Emanuele è stata chiusa dalla proprietà in quanto il partito non avrebbe pagato l’affitto per tre mesi e, per questo motivo, è stata cambiata anche la serratura.
Qualche settimana fa, tuttavia, la sede del Pd stabiese aveva dovuto affrontare un’altra grana: l’Enel, infatti, aveva staccato la corrente perchè non risultavano effettuati i dovuti pagamenti. Attualmente, comunque, il primo partito della città rimane senza una sede ufficiale e questo la dice lunga sulla salute dell’organo politico.
Deteriorato da moltissime divisioni interne che sono venute fuori dopo la caduta di Cuomo, il Partito Democratico sembrava essere in grado di ricompattarsi durante il prossimo congresso cittadino che si terrà il 19 e il 20 novembre prossimo. Ma, nel frattempo, bisogna cercare di risolvere questa soluzione e salvaguardare tutti i documenti importanti che sono presenti nell’ormai ex sede.
Una sede comunque storica che nel tempo ha ospitato personaggi illustri come per esempio Berlinguer e anche Giorgio Napolitano durante le loro visite stabiesi ma che oggi è senza un proprietario per una motivazione estremamente paradossale.