Partono forte le atlete di coach Adele Salerno che, dopo la fase iniziale di studio, prendono il largo grazie ai colpi di “bacchetta magica” di Dora Sollo e alle bordate di Luciana Lauro e si aggiudicano facilmente il primo parziale.
Nel secondo set, Tommaso Pirrotta, tecnico delle ospiti, adotta le adeguate contromisure allo strapotere delle padrone di casa. L’ex De Kunovich sale in cattedra e la difesa della C.M.O. Fiamma Torrese non riesce ad arginare i potenti colpi dell’attaccante siciliana, che conduce la sua squadra sul punteggio di parità.
La C.M.O. Fiamma Torrese di quest’anno, però, ha carattere non si perde d’animo e lottando su ogni pallone, grazie soprattutto ai potenti colpi di Luciana Lauro, conquista il terzo set.
Il finale dell’ultimo parziale è degno di un thriller, con le due formazioni che non arretrano di un centimetro, dandosi battaglia su ogni punto, fino ad arrivare al 25 a 24 per le padrone di casa. In quel frangente, forse per la concitazione del momento, le palermitane commettono un fallo di formazione, fatto rilevare prontamente da Adele Salerno, regalando, così, il set e la partita alle padrone di casa.
Quello che succede dopo ha davvero poco a che vedere con uno sport come il volley, con i siciliani “furiosi” per la chiamata arbitrale e puniti dagli arbitri per le eccessive proteste.
Grande protagonista dell’incontro è stata l’attaccante Luciana Lauro che con i suoi “missili” ha demolito le avversarie: “E’ stata una vera battaglia ma questa squadra ha nel D.N.A. la voglia di combattere. Nella seconda frazione abbiamo sofferto la battuta delle avversarie ma, con grande spirito di sacrificio e grinta, siamo riuscite a portare a casa questa bellissima vittoria” . “Non ci montiamo la testa-dice- perché siamo solo all’inizio di un campionato che, sono sicura, sarà bello ed avvincente. Pensiamo una gara alla volta, questo è il nostro motto”. “Il mio ultimo ringraziamento va ai tanti tifosi che ci hanno sostenuto, sono stati tutti davvero magnifici”.