E’ la notizia che tanti stabiesi volevano leggere: la Regione ha sbloccato sei milioni di euro per finanziare le opere pubbliche incomplete nel territorio di Castellammare. Dalla villa comunale al Palazzo del Fascio: nulla verrà dimenticato.
Grande soddisfazione per Toni Pannullo che mostra a tutti come la filiera istituzionale, tanto professata in campagna elettorale, funzioni veramente. “Questa mattina mi sono recato in Regione e ho firmato il protocollo aggiuntivo con De Luca – afferma -. Castellammare finalmente riparte!”.
I fondi, comunque, saranno distribuiti in questa maniera: riqualificazione Borgo di Pozzano (122.653,53 euro); riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione del waterfront – Tratto banchina Zi Catiello – Hotel Miramare (3.117.824,74 euro); riqualificazione, rigenerazione e valorizzazione del waterfront – Tratto Hotel Miramare – Porto Turistico Marina di Stabia (1.070.886,32 euro); adeguamento statico e funzionale del palazzo ex Casa del Fascio da adibire a sede biblioteca comunale (836.938,57 euro); cittadella degli uffici comunali – Palazzo Ancelle (998.154,15 euro); completamento ed adeguamento Scuola ex Panzini (147.876,79 euro); lavori di manutenzione straordinaria scuole Stabiae – Seminario (96.630,04 euro).
Finalmente la città di Castellammare guarda al futuro in maniera positiva grazie anche alle gesta di un’amministrazione comunale che segue e affronta seriamente tutte le problematiche per la città. Dopo anni di delusioni e di rabbia, Pannullo potrebbe essere ricordato come il sindaco della rinascita? Troppo presto per dirlo ma le premesse non sono male.
