Taxi abusivi in piazza Garibaldi a Napoli e in prossimità dell’aeroporto di Capodichino: blitz della polizia locale, su denuncia dei sindacati dei tassisti regolari, che ha elevato contravvenzioni per circa 8mila euro e ritirato 6 licenze per irregolarità formali nell’espletamento del servizio.
Pugno duro contro gli abusivi: la locale non fa sconti in linea con le dichiarazioni del sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “Saremo sempre dalla parte – aveva precisato pubblicamente il primo cittadino – della legalità e del popolo di Napoli che vuole vivere in sicurezza e trasparenza. Perseguiremo chiunque tenti di sostituirsi allo Stato o di eludere la legge esercitando abusivamente servizi pubblici.
E’ finita l’epoca delle approssimazioni: insieme per costruire una città migliore nella legalità e nel rispetto dei principali canoni del vivere civile”. Ancora una volta i vigili di Napoli sono stato protagonisti di una brillante operazione sul territorio: non sempre però i cittadini sembrerebbero soddisfatti del lavoro svolto dai caschi bianchi. In particolar modo sembra che le lamentele dei residenti provengano da Fuorigrotta e Bagnoli.
Siamo stati nei due affollatissimi quartieri napoletani raccogliendo i pareri di esercenti e cittadini: “I vigili urbani qua sono un optional – ha dichiarato il gestore di un noto pub di Bagnoli – nel senso che si vedono raramente e quando vengono operano in modo incomprensibile.
Al volo segnano i numeri delle auto in divieto e in alcuni casi pur avendo concesso agli automobilisti di sostare per pochi minuti hanno invece elevato ugualmente le contravvenzioni suscitando la rabbia di chi finisce poi con il recarsi altrove pur di non incorrere nello strano zelo dei vigili. Ma la legge non è uguale per tutti: dove vogliono gli agenti non vedono e non scrivono. Chiediamo maggiore lealtà e più controlli da parte dei dirigenti del settore perché non si creino miserabili faziosità che finiscono col danneggiare sempre e solo chi non ha santi in paradiso”. Accuse gravissime a cui fanno eco quelle di un gruppo di residenti di Bagnoli: “Non è questo il modo di gestire un servizio delicato ed essenziale per la comunità: – hanno precisato i cittadini – dal nostro balcone assistiamo a scene tragicomiche che non fanno onore ai vigili urbani. I caschi bianchi scompaiono per interi periodi per poi farsi vivi, guarda caso, all’improvviso e sanzionare ogni irregolarità con il massimo rigore.
Professionalità zero, prevenzione sotto zero: siamo certi che questo dato non sfuggirà al primo cittadino de Magistris al quale chiediamo di controllare con maggiore attenzione la polizia locale, sebbene rassegnati all’idea che le nostre giuste rivendicazioni siano destinate ad essere inevase”. Rassegnazione e rabbia di chi è stanco di vivere in quotidiane anomalie. Della serie: de Magistris pensaci tu.
Alfonso Maria Liguori
