Il sindaco di Castellammare di Stabia Antonio Pannullo non si ferma più: dopo aver restituito alla città le Antiche Terme e a breve anche la villa comunale e il Palazzo del Fascio, sta facendo il possibile per riaprire durante la primavera prossima il parco idropinico delle Nuove Terme di Stabia.
Non è un semplice slogan ma la realtà considerato che questa mattina sono iniziati i lavori di scerbatura dagli uomini della “Sma Campania” che hanno curato anche la riapertura delle Antiche Terme. L’iter, di conseguenza, dovrebbe essere lo stesso con una probabile riapertura fissata per marzo prossimo. Ma questo basta ai tanti cittadini che hanno chiesto espressamente al sindaco di fare qualcosa per il complesso del Solaro da troppo tempo abbandonato a se stesso.
Per questo è difficile pensare ad una pulizia veloce: il parco dopo anni di abbandono è veramente in condizioni pietose come testimoniato da alcune immagini dall’alto scattate con l’aiuto di alcuni droni. Stando alle premesse, comunque, si prospetta un inverno ricco di lavoro per l’amministrazione comunale che se rispetterà gli impegni presi, cambierà il volto di Castellammare già dalla prossima estate.
Sognare non costa nulla. Con lo sblocco dei fondi dalla Regione, allo stesso tempo, tutti i cantieri saranno presto completati ma riaprire il parco delle Nuove Terme e magari in futuro l’intero complesso del Solaro, sarebbe una vittoria importantissima per l’amministrazione Pannullo.
Gennaro Esposito
