Non erano ancora le undici di questa mattina quando un boato ha rotto il silenzio delle classi della scuola elementare di Boscotrecase dove alunni ed insegnati erano intenti alle normali lezioni mattutine.
Il forte vento che da questa notte sta sferzando i territori vesuviani ha lasciato un segno tangibile. Un grosso ramo da uno dei tre grossi pini che sono nell’area delle scuole boschesi, tra l’edificio della primaria e quello della scuola media, ha ceduto sotto le insistenti raffiche di vento ed è precipitato al suolo.
Un fragoroso rumore, qualche tegola saltata dal tetto dell’edificio di via Annunzitella e le frange estreme del pezzo d’albero crollato che hanno battuto contro le finestre di alcune classi.
La tensione già altra per i tragici fatti tellurici del centro Italia ha fatto il resto. Alcune insegnati hanno fatto allontanare i loro allievi dalle classi più esposte e subito sono stati allertati i Vigili del Fuoco che, a scopo precauzionale hanno ordinato l’evacuazione dell’edificio.
Tutti gli allievi della scuola elementare sono stati quindi evacuati prima nella palestra della adiacente scuola media e successivamente riconsegnati ai genitori che gli stessi alunni hanno atteso nell’atrio d’ingresso della stessa media “Cardinal Prisco”.
Fortunatamente tanto spavento ma quasi nessun danno alla struttura scolastica e soprattutto agli utenti dell’edificio.
Contemporaneamente dall’altro lato del piazzale, davanti alla casa comunale sti stava svolgendo la cerimonia di inaugurazione della casa dell’acqua.
“Il problema è sorto dai tre grossi pini che sono sotto l’attenzione dell’amministrazione e che già negli anni passati hanno costituito delle oggettive difficoltà per il normale funzionamento delle scuole boschesi”. Così il vice sindaco Saverio Vitulano che ha poi confermato: “Per i tre, ormai famosi, pini che svettano nello spazio retrostante la scuola di via Annunziattella, c’è già una autorizzazione all’abbattimento, data l’oggettiva pericolosità. Per eseguire la messa in sicurezza di tutta l’area, l’amministrazione si sta attivando per una gara d’appalto per selezionare la ditta che dovrà eseguire i lavori di taglio e definitivo abbattimento delle piante”.
Al momento dunque, tutto bene quello che finisce bene, anche se, come testimoniato da alcuni docenti, a causa del forte vento, più di un arbusto del giardino scolastico è stato abbattuto e, soprattutto, ci sarebbero altri rami, già spezzatisi ed in procinto di cadere al suolo.
Filippo Raiola
