“Constatiamo che il presidente De Luca è di nuovo sotto processo con molti dei suoi ex assessori, quando era sindaco di Salerno, e ora suoi fedeli consiglieri regionali. Auspichiamo che il processo penale faccia chiarezza e accerti la verità”.
Lo dice Tommaso Malerba, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania, commentando il nuovo rinvio a giudizio di De Luca, per la vicenda della variante da otto milioni di euro per i lavori di piazza della Libertà, a Salerno. Processo che vede coinvolte altre venticinque persone tra amministratori, funzionari comunali, tecnici e imprenditori.
“E’ inutile nasconderlo e far finta di nulla – sottolinea Malerba – le ulteriori vicende giudiziarie che vedono nuovamente coinvolto De Luca tolgono oggettivamente serenità a chi è stato scelto dai campani a governare e risolvere i gravi problemi della nostra regione”.
“La Campania merita un ceto politico all’altezza della sfida – sottolinea Malerba – questo ennesimo rinvio a giudizio va a complicare un quadro già difficile fatto di divisioni e mal di pancia sempre più evidenti nella maggioranza e conferma le difficoltà di questo presidente che lungo un difficile percorso di riscatto della nostra regione si ritrova, troppo spesso, a dover fare i conti con vicende di carattere giudiziario”.