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Successo per la proiezione di “Dual Shakespeare” al Museo Emblema

dual-shakespeare-museo-emblemaNella splendida cornice del Museo Emblema di Terzigno (NA) si è tenuta ieri sera la proiezione dell’attesissimo cortometraggio “Dual Shakespeare” diretto da Jean-Luc Servino e Francesco Servino, ideato e interpretato dall’attore Mario Grazio Balzano con la consulenza artistica di Emanuele Leone Emblema.

Successo per una serata di grande spessore culturale e per un cortometraggio che stupisce per la regia e la fotografia, in grado di dare tocchi di “vesuvianità” al lavoro del drammaturgo inglese William Shakespeare fondendo alla perfezione elementi naturali e artistici.

Tante persone all’interno della sala espositiva del Museo Emblema hanno assistito prima a un breve dibattito con gli autori del cortometraggio – moderato dai sempre ottimi giornalisti Genny Galantuomo, direttore de Il Vesuviano, e Francesco Gravetti de Il Mattino – e alla lettura live dei sonetti shakesperiani da parte di Mario Grazio Balzano e di Mafalda Balzano, accompagnati dalle ballerine dell’Academy of Arts di Terzigno, infine alla proiezione di Dual Shakespeare.

Un’iniziativa avente l’unico scopo di fare cultura: tante le presenze di assoluto rilievo del mondo intellettuale e dello spettacolo che hanno aderito all’evento, rendendo la proiezione di Dual Shakespeare una sorta di laboratorio per il libero scambio delle idee e un’occasione di incontro per quanti nutrono delle passioni.

Dual Shakespeare da il via al rilancio culturale internazionale di Terzigno e si è già guadagnato l’attenzione oltremanica con la pubblicazione del trailer su facebook lo scorso 20 Settembre: l’iniziativa, volta ad omaggiare Shakespeare nel quadricentenario della sua morte, è riuscita. Ad allietare il fine serata, un rinfresco apprezzatissimo a base di eccellenze vesuviane con l’immancabile vino terzignese fornito con gioia dai produttori locali.

Dual Shakespeare porterà le bellezze del territorio vesuviano e di Terzigno in giro per l’Italia e per il mondo in importanti rassegne cinematografiche e culturali, ed è questo un risultato che deve rendere orgogliosi non solo gli autori ma i terzignesi tutti.

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