I carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno sottoposto a fermo per tentata estorsione aggravata dal metodo e da finalità mafiose il 67enne afragolese Antonio Nobile, ritenuto il capo dell’omonimo gruppo camorristico attivo tra Afragola ed i comuni limitrofi.
Nobile è stato individuato dai carabinieri come colui che nel maggio scorso si era presentato in un cantiere edile per la ristrutturazione di un appartamento, intimando agli operai di riferire al “masto” di chiudere il cantiere fino a quando non si fosse “messo in regola con i compagni”.
Il GIP ha convalidato il fermo dei carabinieri e disposto la custodia di Nobile nel carcere di Poggioreale.