A San Giorgio a Cremano, il sindaco Giorgio Zinno presenta così la sua nuova giunta: “Ho firmato il decreto con il rimpasto di Giunta Comunale. Un atto che conferma il rilancio della nostra azione amministrativa, nell’interesse esclusivo della comunità sangiorgese, per rispondere alle sfide che quotidianamente questa città ci pone, nel rispetto del mandato elettorale.
Giovanni Marino conserva la carica di vice sindaco e mantiene la delega alle Politiche Sociali a cui va aggiunta la Gestione della Sosta; Michele Carbone acquisisce la delega al Bilancio e conserva Lavori Pubblici, Edilizia Scolastica ; A Ciro Sarno va la delega alla Scuola, conservando quella all’Ambiente e alla Sicurezza. Nuove deleghe per Pietro De Martino che si occuperà di Vivibilità Urbana, Manutenzione e Gestione Parchi, Risparmio Energetico. A Manuela Chianese invece vanno: Urbanistica e Innovazione Tecnologica, Trasparenza, Antiabusivismo, Cimitero e Protezione Civile.
Due i nuovi ingressi nell’esecutivo cittadino: Anna Buglione, 32 anni, figlia di Salvatore, vittima innocente della criminalità, che si occuperà di Politiche Giovanili e Associazionismo e l’avvocato Olimpia Omelio, 38 anni, che è la nuova delegata ad Attività Produttive e Patrimonio.
Salvatore Petrilli (Verdi), da presidente dell’Istituzione Comunale, lavorerà per il rilancio del Premio Massimo Troisi.
Io conservo le deleghe: Città dei Bambini e delle Bambine e Edilizia Sportiva.
Grazie a tutti i partiti ed ai movimenti che compongono la coalizione di governo, che hanno sostenuto le decisioni prese dimostrando ancora una volta la compattezza della maggioranza.
Voglio ringraziare gli assessori Anita Sala che ha ottenuto un incarico presso la Camera dei Deputati, e Annarita D’Arienzo, che ha fatto un passo indietro per sopraggiunti impegni professionali ma ha garantito che continuerà a dare il suo prezioso contributo al territorio.
Grazie anche al presidente del consiglio, Ciro Russo, che mi ha espresso il massimo sostegno confermando piena fiducia nel nostro operato. Avanti per il bene della città”.