Terremoto, in Campania chieste prove di evacuazione e tavolo permanente

terremoto-norcia-vvff-3“Chiediamo ufficialmente alla protezione civile nazionale – dichiara il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – di realizzare dal 2017 le prove di evacuazione dei territori a rischio sismico, vulcanico e di tsunami della Campania”.

“Parliamo di milioni di persone che abitano su queste aree che non sono informati in alcun modo su come muoversi in caso di emergenza. Dai Campi Flegrei al Salernitano passando per il Vesuvio e fino a Ischia o alla stessa Irpinia dal 1980 in poi gradualmente si è abbassata la guardia. -ha concluso Borrelli – In molte zone colpite dal sisma in questi giorni la popolazione locale si è salvata perchè era preparata su come agire. Vogliamo che lo stesso avvenga anche in Campania”.

Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha invece chiesto al prefetto Gerarda Pantalone un tavolo tecnico operativo ai massimi livelli ed allargato, attivo in via permanente. La proposta del primo cittadino sarà avanzata nel corso di un comitato per la sicurezza pubblica la cui convocazione sarà richiesta in settimana per fare il punto della situazione sul fortissimo terremoto del centro Italia.

Un tavolo permanente che affianchi quelli già previsti e che sia allargato all’Osservatorio vesuviano, all’Ingv e a tutte le articolazioni del settore operanti nella nostra area metropolitana, insomma uno strumento operativo da attivare in forma stabile e sistematica. “C’è infatti – si fa notare dal Comune – la necessità di perfezionare ancora di più tutte le attività di monitoraggio, di prevenzione e di comunicazione anche alla luce delle sequenze sismiche anomale che si stanno verificando in questi ultimi tempi nel centro Italia. Non c’è nessun allarme o allarmismo per la nostra area, ma esigenza di ancora maggiore sinergia per attivare ogni iniziativa opportuna e necessaria”.

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