Riqualificazione del waterfront di Portici: scatta il sequestro preventivo contro il Consorzio Cooperative Costruzioni Ccc Soc. Coop. e la società Lande spa. Ad eseguire l’operazione sono stati i carabinieri della compagnia di Torre del Greco che hanno eseguito un decreto emesso dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica partenopea. Il reato ipotizzato è di truffa aggravata nell’ambito dei lavori affidati dal Comune di Portici alla Cooperative Costruzioni.
Le indagini sono partite da una denuncia presentata da Giovanni Iacone, consigliere comunale di Portici e membro della commissione consiliare Assetto del Territorio. Gli inquirenti hanno accertato che il Consorzio, mediante la presentazione dello “Stato Avanzamento Lavori (Sal, ndr) n. 1 a tutto il 31/12/2015”, sottoscritto da un rappresentante della Cooperative Costruzioni e dal direttore dei lavori del Comuni, sarebbe ideologicamente falso in quanto i lavori non sarebbero stati eseguiti. L’ingiusto profitto ammonterebbe a circa 440mila euro.
Il Comune di Portici, indotto in errore, ha emesso un mandato di pagamento di circa 263mila euro in favore del Consorzio e un altro di circa 175mila euro in favore della Lande. La falsità del Sal sarebbe emersa a seguito di un sopralluogo da parte del dirigente del settore Urbanistica. La quasi totalità delle opere, infatti, si presentava nella fase di montaggio o di collocazione. Attualmente è in corso un contenzioso tra il Comune di Portici, che ha annullato i mandati di pagamento, e il Consorzio che ha rifiutato di restituire le somme percepite.