Vano il tentativo del giovane, alla vista dei poliziotti, di rientrare in casa tirandosi il cancello alle spalle. Gli agenti, infatti, lo hanno bloccato mentre stringeva tra le mani una busta in cellophane, al cui interno era custodita della marijuana. I poliziotti hanno esteso la perquisizione all’intero stabile, composto da un piano terra, in fase di ristrutturazione ed un primo piano, abitato dal giovane e sua madre.
All’interno del cestello della lavatrice e nel cassetto di una scrivania, nonché al di sopra di essa, i poliziotti hanno rinvenuto delle buste in cellophane, tutte contenenti marijuana e infiorescenza, per un peso di 631,149 grammi.
Inevitabile l’arresto del 20enne che, così come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, perché responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.