“Alto impatto” dei carabinieri nel napoletano: fioccano arresti e denunce. Colpiti i clan della zona

11-11-2016-casoria-videosorveglianzaI carabinieri della compagnia di Casoria nel corso di un servizio ad “alto impatto” sul territorio di competenza effettuato insieme a colleghi del Reggimento Campania hanno tratto in arresto in flagranza di reato di Vincenzo Aniello, 47enne di Arzano, già noto alle forze dell’ordine e sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, sorpreso dagli operanti ad Afragola, sul corso Meridionale, in violazione all’obbligo imposto con la misura di prevenzione.

Denunciati in stato di libertà: un 17enne di Arzano e un 37enne del rione Don Guanella che alla vista dei militari si erano dati alla fuga a piedi e che una volta raggiunti e bloccati in un bar di piazza Cimmino di Arzano sono stati trovati in possesso di 9 stecche di hashish (10 grammi), 4 bustine contenenti marjiuana per altrettanti grammi, un bussolotto di crack; 3 persone residenti di via Atellana di Caivano (un 60enne, una 57enne e un 53enne) una 40enne di Casavatore e una 51enne di Casandrino (l’ultima è titolare di una macelleria), che mediante allacciamenti abusivi diretti alla rete pubblica avevano escluso la registrazione dei consumi da parte dei contatori installati dall’Enel nelle loro abitazioni o attività.

Allo stesso tempo anche un 26enne ritenuto personaggio di spicco del clan “Ferone” e una 25enne di Casavatore che avevano installato 2 telecamere e un dvr per registrare e sorvegliare i movimenti davanti alla loro casa sul corso Europa. Il tutto senza alcuna autorizzazione. Il sistema è stato sequestrato.

E inoltre sono stati denunciati anche un 68enne di Casavatore che a seguito di perquisizione domiciliare è stato sorpreso in possesso di 169 pacchetti di sigarette di contrabbando; un 50enne di Casavatore già noto alle forze dell’ordine e sorvegliato speciale che non aveva ottemperato alla prescrizione di non frequentare pregiudicati; un 23enne di Casoria per molestie e atti persecutori ai danni della ex fidanzata 21enne; un 42enne di Casavatore, tutore del fratello 48enne non vedente e affetto da disabilità neurologiche, che lo teneva segregato in un ex opificio al piano terra della sua abitazione. Il 48enne è stato affidato a personale del 118 che ne ha disposto il ricovero all’ospedale di Frattamaggiore.

Nel corso dei controlli alla circolazione stradale effettuati in contemporanea sono state contestate 14 infrazioni, 3 delle quali per mancanza di assicurazione, 2 per guida senza casco e una per guida senza aver conseguito la patente.

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