Nel corso del weekend appena trascorso la cronaca nera a Napoli ha registrato numerose rapine e reati predatori in genere ma se ciò non bastasse altri tre poliziotti feriti più o meno gravemente.
Estremamente contrariato è intervenuto Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del Sindacato Indipendente di Polizia COISP, il quale ha dichiarato: “Ormai siamo alla ordinarietà, episodi di violenza urbana, reati predatori più o meno violenti, feriti tra le forze dell’ordine sono all’ordine del giorno. Sabato sera altri tre poliziotti feriti anche in modo serio, dal balordo di turno, non ne possiamo più di combattere contro i mulini a vento, come Don Chisciotte del XXI secolo. Basta la misura è colma, aspettiamo il poliziotto morto per fare qualcosa di veramente serio?”.
Sono queste le prime dure parole del leader campano del sindacato di polizia Coisp che continua ad invocare Leggi speciali per la Campania: “Sono anni ormai che chiediamo per Napoli ed anche Caserta, leggi speciali. La nostra legislazione lo prevede, e visto che con l’attuale mancanza della certezze della pena, non stiamo ottenendo nulla, credo sia giunto il momento di intervenire diversamente.
Cinquanta poliziotti trasferiti a Napoli, considerando le perdite fisiologiche, non possono lontanamente compensare le necessità operative di questa provincia. Speriamo che almeno le dichiarazioni sul poker d’assi calato dal Ministro Alfano siano questa volta valide. Invito il Governo a riflettere su queste notizie, a mettere la Sicurezza al centro di ogni progetto e programma, in ogni senso. Esprimo la mia vicinanza ai colleghi feriti ed esorto il Questore di Napoli a gratificarli per come meritano”.
