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Juve Stabia beffata dal Lecce ma è spettacolo e goal

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Gli spalti del Menti,oggi quasi sold out

La Juve Stabia deve recitare il mea culpa per  non aver saputo chiudere la partita dopo il 2 a 0 nel primo tempo. Nella ripresa il Lecce sfrutta il calo fisico dei locali per riprendere e vincere un incontro che sembrava segnato. Per il Lecce una vittoria che gli consente l’aggancio in testa.

Da segnalare un grande spettacolo di tifo al Menti quasi sold out. Il Lecce parte forte: al 2′ Atanasov sventa sulla linea un lob di Caturano con Russo fuori dai pali per precedente uscita, al 3′ la punta leccese si ripete con un insidioso tiro dal limite di poco fuori. È un fuoco di paglia per i salentini. Infatti al 5′ passa la Juve Stabia: Sandomenico semina il panico sulla sinistra, entra in area, cross radente in area piccola e Kanoute ci piede il piede battendo Gomis. Esplode il Menti per il vantaggio gialloblu.

Il match si accende ed i ritmi sono vorticosi: la Juve Stabia sfiora il raddoppio in due occasioni con Kanoute (al 18′ e al   36′). Al 37′ arriva il 2 a 0 per i locali: Izzillo beffa Russo con gran destro dai 25 metri. La Juve Stabia spinge ancora con un Lecce che sembra alle corde. Il primo tempo termina sul 2 a 0.
La ripresa vede la riscossa del Lecce che al 14′ riapre il match con un bel tiro al volo di Pacilli che sfrutta un errore di Liotti sulla sinistra.

La Juve Stabia cerca di rispondere ma non riesce a sfruttare a dovere i contropiede con Sandomenico. Al 24′ pari delle Lecce con Tsonev che sfrutta uno svarione della difesa locale che si sorprendere in contropiede. La Juve Stabia ora sembra stanca ed il Lecce fa la partita.
Al 39′ Del Sante in rovesciata in area ospite impegna Gomis. Al 40′ ancora occasione gol per la Juve Stabia con Marotta dal limite, palla alta sulla traversa.
Al 45′ il Lecce completa la rimonta con una rete di Caturano con tiro dal limite.
Alla fine Lecce batte Juve Stabia 3 a 2.

Il tabellino

JUVE STABIA 2

LECCE 3

Juve Stabia (4-3-3): Russo, Cancellotti, Atanasov, Morero, Liotti, Izzillo, Capodaglio, Mastalli, Kanoute (’38 st Marotta), Ripa (17’st Del Sante), Sandomenico (’26 st Lisi ). A disposizione: Bacci, Amenta, Zibert, Del Sante, Marotta, Camigliano, Petricciuolo, Esposito, Lisi, Rosafio, Montalto. All: Fontana.

Lecce (4-3-3): Gomis, Vitofrancesco, Giosa, Cosenza, Contessa, Lepore, Fiordilino, Mancosu (7′ st Tsonev), Pacilli (30′ st Arrigoni), Caturano, Torromino (23’st Doumbia). A disposizione: Bleve, Chironi, Arrigoni, Vutov, Tsonev, Freddi, Drudi, Vinetot, Maimone, Ciancio, Doumbia, Persano. All: Padalino.
Arbitro: Balice di Termoli
Guardalinee: Lombardi-Imperiale
Marcatori: 5′ pt Kanoute (J), 37′ pt Izzillo (J), 14′ st Pacilli (L), 24’st Tsonev (L), 45′ st Caturano (L)

Ammoniti: Cosenza (L), Contessa (L), Lepore (L), Gomis (L), Marotta (L), Caturano (L)
Note: spettatori 4574 per un incasso di 59441 euro (indetta giornata gialloblu, abbonamenti non validi). Angoli 7-2. Recupero: 0’pt-3’st.

Prima dell’inizio del match, osservato un minuto di silenzio per commemorare la recente scomparsa del padre del difensore Amenta, giocatore stabiese, e di Gianfranco Lusuardi, capitano gialloblu degli anni ’70.

Domenico Ferraro

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