Si terrà il 23 novembre alle ore 11 presso l’Hotel Europa, in viale delle Nuove Terme a Castellammare di Stabia, la conferenza di presentazione della prima edizione di “In…quadriamo Castellammare”, mostra d’arte inserita nel calendario degli eventi dello Stabia Teatro Festival. L’esposizione consiste in una rassegna di illustrazioni realizzate e colorate dal maestro Umberto Cesino, ispirate alle fotografie appartenenti all’archivio storico di Giuseppe Plaitano, proprietario di una collezione unica nel suo genere, una straordinaria raffigurazione di momenti topici della storia della Città delle Acque, che ha raccolto a partire dagli anni ’80, quando il desiderio di reperire le antiche foto di famiglia lo ha condotto alla ricerca di tanti pezzi unici, scatti di una Castellammare che non c’è più ma che rivive attraverso il suo album dei ricordi.
La vasta collezione di foto e documenti d’epoca su Castellammare ha ottenuto il riconoscimento di archivio di interesse storico particolarmente importante da parte del Soprintendente Archivistico della Campania e Calabria, organo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Cesino ha interpretato le fotografie attraverso una sua versione pittorica, in alcuni casi filtrata dai suoi ricordi di infanzia, con aggiunte o modifiche che diano l’idea di un fil rouge che unisca il passato al presente e il futuro al passato. In occasione dell’incontro presso l’Hotel Europa, interverranno: Antonio Pannullo, sindaco di Castellammare di Stabia; Umberto Cesino, autore dei dipinti; Giuseppe Plaitano, proprietario dell’omonimo archivio; Francesco D’Assisi Donnarumma, gestore e direttore dell’Hotel Europa; Catello Barbato, presidente del Circolo Internazionale; modera Pierluigi Fiorenza, giornalista
La mostra d’arte “In…quadriamo Castellammare” avrà luogo dal 26 novembre al 6 dicembre all’interno del Salone delle Feste del Circolo Internazionale di Castellammare di Stabia, grazie alla disponibilità del presidente Catello Barbato e del vicepresidente dott. Ennio Biondi, che da sempre si prodigano per la divulgazione della cultura e dell’arte stabiese.
