L’operazione è stata effettuata dal Nucleo Polizia Tributaria di Napoli, agli ordini del colonnello Giovanni Salerno, e dai militari del Gico (Gruppo d’Investigazione sulla Criminalità Organizzata), diretti dal tenente colonnello Giuseppe Furciniti. I finanzieri hanno eseguito otto ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) partenopea, nei confronti dei componenti del sodalizio criminale.
Tra i destinatari della misura i fratelli Bernardo e Domenico Tamarisco, già in carcere. La “società criminale”
Francesco Pelle, referente della cosca calabrese, si era impegnato a recapitare nella struttura alberghiera una partita “campione” di cocaina superiore al chilogrammo; la partita di droga sarebbe stata trasportata con un autovettura a doppio fondo guidata da Domenico Bartolo. I narcotrafficanti sono stati sorpresi dai militari della guardia di finanza nell’atto della consegna e del pagamento della merce. “I soggetti destinatari delle misure cautelari, colti in flagranza di reato, – ha scritto in una nota il procuratore Filippo Beatrice – sono ora detenuti in base ai provvedimenti cautelari eseguiti nel mese di aprile”.
Gianluca D’Ambrosio
Francesco Ferrigno