Il piano individua anche 10 postazioni “Presidi radio” che saranno presidiate da associazioni di volontariato dotate di radio e in comunicazione con il Comitato operativo comunale (Coc) e 3 aree di “ammassamento” dove far confluire i mezzi di soccorso e consentire loro di occuparsi della logistica. Ci sarà una campagna di informazione realizzata attraverso i social con la creazione di una pagina fb di Protezione civile, con materiale cartaceo e con 129 paline.
“Tali aree – ha spiegato il vicesindaco di Napoli Raffaele Del Giudice – sono distribuite in maniera uniforme in tutte le dieci municipalità e saranno indicate alla cittadinanza attraverso apposita segnaletica. Sul sito del Comune di Napoli, all’indirizzo http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/31392, è già disponibile il dettaglio dell’insieme delle informazioni legate al rischio sismico con degli utili suggerimenti per la popolazione.
All’interno della pagina si trovano le schede delle aree individuate nelle municipalità, visualizzabili agevolmente anche attraverso Google Earth. E’ stata poi stipulata una intesa operativa con le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile, che seguiranno un protocollo già definito al fine di presidiare con tempestività le aree di attesa della popolazione. Nelle prossime settimane la campagna informativa proseguirà in maniera capillare in tutti i luoghi di aggregazione attraverso organi di stampa e di diffusione mediatica, social networks, oltre il sito del Comune di Napoli”.