A Scafati la vicenda Helios continua a fare scalpore. Le commissioni e gli incontri spesso rimandati e poco chiari per gli attivisti dei comitati e i residenti, hanno portato questi ultimi a organizzare una nuova protesta contro l’azienda addetta allo stoccaggio dei rifiuti di via Galileo Ferraris.
La marcia per la tutela della salute, dell’ambiente e del territorio è stata organizzata dai comitati “Uniti si può”, “Uniti per la salute” e dall’associazione “Il Rio” si terrà sabato 26 novembre e partirà dall’ospedale Mauro Scarlato proprio per rimarcare, secondo gli organizzatori, quel diritto alla salute quasi negato agli scafatesi.
La risposta di Helios però non si è fatta attendere. I vertici dell’azienda non ci stanno a far passare il loro sito come dannoso per i cittadini e non accettano gli slogan usati dai comitati: “La “discarica” è una modalità di gestione che non rappresenta l’azienda Helios di Scafati: l’iter autorizzativo che ne ha portato all’apertura, le costanti verifiche ambientali ed i dati in possesso di Arpac e laboratori di controllo escludono ogni rischio per la salute e l’ambiente. Nel rispetto del diritto a manifestare da parte dei cittadini, non si può non stigmatizzare perciò quanto si legge in un volantino diffuso dalle associazioni per la marcia di protesta prevista per sabato 26 novembre. Volantino sul quale è scritto: “Helios: una discarica in città”. Desideriamo fare chiarezza e incontrare le esigenze dei cittadini del nostro prezioso territorio, al di là delle polemiche strumentali e pretestuose. Parliamo di dati di fatto. Helios non è una discarica, di tale diffamazione ne risponderà chi di dovere davanti alla legge. La nostra struttura, autorizzata ad esercitare la propria attività, lavora esclusivamente rifiuti urbani secondo modalità di separazione finalizzate alla valorizzazione, collaborando con consorzi di filiera ed altri operatori economici. Il tutto secondo trasparenza e legittimità delle operazioni.
L’azienda Helios srl, rappresenta bensì una buona pratica di gestione dei rifiuti e risponde alle esigenze di tutti i cittadini che ogni sera conferiscono i propri rifiuti sotto casa in tutta tranquillità sperando in una gestione virtuosa degli stessi. Helios è, in poche parole, la soluzione al problema annoso delle gestione dei rifiuti urbani presente da sempre sul territorio, e garantisce ordine e rispetto delle regole. Lo stabilimento è continuamente soggetto a controlli e verifiche ambientali da parti di organismi pubblici ed è inoltre dotato di un sistema interno di controllo e gestione ambientale.
Per questi motivi rigettiamo con fermezza lo slogan “Per difendere la salute dei propri figli”, scelto dai comitati per il corteo di sabato. Helios, pienamente legittimata ad operare sul territorio, rifiuta categoricamente ogni nesso causa-effetto tra presenza del proprio impianto sul territorio e rischio salute per i cittadini”.
La questione scafatesi contro Helios dura ormai da mesi e sembra che ne debba passare ancora di tempo prima che arrivi un epilogo che possa soddisfare finalmente cittadini e residenti.
Raffaele Cirillo
