Al Teatro Bellini di Napoli, dal 29 novembre al 4 dicembre è di scena lo spettacolo “Anelante” di cui sono autori Flavia Mastrella e Antonio Rezza che è anche interprete, il quale ha come compagni di scena Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara A. Perrini e Enzo Di Norscia, la produzione è della “Fondazione Rezza – Mastrella “Tpe- Tsi La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello”.
Nel 1987, Rezza, già avviato, incontra l’artista-scultrice Flavia Mastrella con cui instaura un duraturo sodalizio artistico – sentimentale. Che da allora si chiamò Rezzamastrella. Le loro prime opere teatrali (Nuove parabole, Barba e cravatta, I vichinghi elettronici) ricevono gratificanti successi di critica. In tali spettacoli Antonio recita nell’ambientazione ideata da Flavia (stoffe colorate in cui inserisce il proprio volto, dando vita a una serie di personaggi che fanno leva sulla sua mimica facciale e sulla intonazione della voce).
Nel 1990, il “duo” realizza una cospicua sfilza di documentari che fanno incetta di premi nel cinema indipendente, quale il primo premio al Fano Festival per il cortometraggio “Suppietij”; inoltre altri riconoscimenti furono conquistati come il Gabbiano d’oro di Bellaria o il primo premio Bolzano Opere Nuove con “la divina Provvidenza”, che,con il cortometraggio “Il piantone”, sono risultati al primo posto rispettivamente al Festival diBolzano ed a Torino Cinema Giovani. Il lavoro che i due presentano al Bellini,”Anelante”, recita la presentazione, è un participio presente simboleggiante il combattimento nel suo divenire; qui gli autori alludono alla lotte quotidiane dell’uomo contemporaneo.”
Federico Orsini