Era sprovvisto del certificato di agibilità: sotto sequestro il parco divertimenti “Edenlandia” nel quartiere “Fuorigrotta” di Napoli. I sigilli sono stati apposti nelle scorse ore dalla polizia municipale del capoluogo. Gli agenti dell’Unità Operativa, coordinati dal comandante Michele Esposito, hanno eseguito un sopralluogo nel parco giochi, qualche giorno fa parzialmente riaperto al pubblico per una manifestazione natalizia, il “Santa Claus Village”, dedicata ai bambini, a seguito di un esposto firmato da un comitato civico.
Durante gli accertamenti è emerso che nella documentazione non compariva il certificato di agibilità e quindi, sono scattati i sigilli. Il parco dell’Edenlandia è rimasto chiuso per diversi anni ed è stato al centro di una vicenda controversa: doveva riprendere le attività lo scorso aprile ma a causa della presenza di opere abusive è rimasto chiuso.
“Il sequestro di Edenlandia da parte della polizia municipale perché non sarebbero stati richiesti i permessi necessari e addirittura non ci sarebbe l’agibilità è un fatto gravissimo su cui bisogna fare chiarezza al più presto”. Lo hanno detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il consigliere comunale Stefano Buono per i quali “si devono fare subito i controlli necessari per capire cos’è successo perché, al di là della manifestazione natalizia in corso, è fondamentale tutelare l’Edenlandia che, a prescindere della proprietà, è un patrimonio di Napoli che va tutelato e valorizzato adeguatamente ed errori del genere non dovrebbero essere commessi”.
“Al momento non è ancora chiara la vicenda, ma chiunque ha sbagliato deve pagarne le conseguenze, anche se ci fosse stato un eventuale abuso di potere da parte della polizia municipale” hanno aggiunto i due esponenti dei Verdi per i quali “quel che è importante è garantire la sicurezza di quanti vanno e lavorano nell’area dell’Edenlandia e il rispetto di tutte le norme previste in caso di manifestazioni come quella che era in corso”.