Un Pomigliano volitivo e mai domo contro una Palmese arcigna: in sintesi la fotografia del match del “Gobbato”. Altro punticino messo in cassaforte in casa granata con l’obiettivo di una salvezza tranquilla da centrare quanto prima. Recuperato dopo l’infortunio l’esterno d’attacco Labriola messo nella mischia nella parte finale della gara. Apprezzata l’iniziativa della società del Pomigliano con l’intento ben preciso di dare un piccolo ma significativo aiuto concreto nella difficile lotta alla SLA. Peppe Panico di Pomigliano è nel cuore di tutti coloro che amano lo sport e la vita.
In sala stampa le dichiarazioni del direttore sportivo granata Salvatore Violante sensibilmente commosso per un evento che ha toccato il cuore di tutti i presenti: “In questi nobili impegni dagli encomiabili valori morali i nostri calciatori sono sempre presenti attraverso il capitano Mattioli fatti promotori di una raccolta fondi insieme alla società. Un evento importante per la città di Pomigliano che ci riconcilia con la vita verso persone bisognose fortemente voluto dalla società e proprietà del Calcio Pomigliano”.
L’analisi della gara: “All’interno della disamina del primo tempo, non eravamo brillantissimi. Facevamo fatica ad accorciare sulle seconde palle. Eravamo distanti tra i reparti e con le correttive del mister siamo andati meglio. Potevamo vincerla, c’è da dire che su qualche ripartenza abbiamo rischiato qualcosa. Accettiamo con tranquillità il verdetto del campo proseguendo in questo progetto di valorizzazione dei giovani per arrivare ad una salvezza tranquilla. Se teniamo ben presente l’obiettivo iniziale, nulla da rimproverare ai ragazzi. Sicuramente si farà sempre di più. Come ricordo sempre durante la riunione alla squadra, pensiamo a dove siamo dove eravamo, dove siamo e dove dobbiamo arrivare con tranquillità”