Sembra che gli inquirenti stiano stringendo il cerchio intorno al latitante Felice D’Ausilio che potrebbe avere i giorni contati. Il ras Alessandro Giannelli sarebbe, secondo alcune indiscrezioni, prossimo alla scarcerazione: gli investigatori temono l’acutizzarsi dello storico conflitto tra i due gruppi criminali proprio in occasione della scesa diretta in campo dei due leader. In tal senso si starebbe lavorando da un lato per colpire esponenti di
Le stesse e gli atti intimidatori sono talmente frequenti da richiedere la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine che non sempre verrebbero a conoscenza dei fatti in tempi rapidi. Il muro di omertà che ancora protegge i boss complica enormemente il lavoro dei servitori dello Stato a cui comunque va indiscusso il plauso della comunità. Secondo radio mala lo scooter bruciato potrebbe essere stato utilizzato proprio in una delle ultime stese nella zona. La gente continua a vivere nel terrore di trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato. I cittadini chiedono alle istituzioni campagne di prevenzione mirate a sensibilizzare i giovani sulle insidie della camorra. Un sistema talmente spietato da comprare per poche centinaia di euro giovani vite, sostituendosi ingannevolmente alla sovranità della Repubblica. Una folle illusione che conduce inesorabilmente alla tomba o alla lunga detenzione.
Alfonso Maria Liguori