Nel corso del controllo è stato accertato che il titolare, un 51enne del posto, esercitava l’attività in assenza di qualsiasi autorizzazione amministrativa e fiscale, all’interno di un edificio costruito abusivamente e per il quale era stata emessa un’Ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi da parte del Comune di Torre del Greco. Nel corso del controllo è altresì emerso che nel periodo successivo all’emanazione dell’Ordinanza erano stati realizzati ulteriori abusi edilizi.
L’intero edificio, circa 1200 mq, è stato pertanto sottoposto a sequestro penale per violazione delle norme ambientali e di pubblica sicurezza. All’interno, oltre a 15 imbarcazioni ed alla attrezzature da lavoro, grazie all’Ausilio dei tecnici dell’Arpac, è stata scoperta una irregolare gestione dei rifiuti quali plastica, ferro, acciaio, bombole di gas, copertoni ecc..
Il tutto è stato quindi affidato in custodia giudiziale allo stesso trasgressore in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.