Ancora una prova eccellente del Napoli che nei primi 35 minuti stordisce il Torino con un giro palla ed un pressing altissimo della difesa e dei centrocampisti.
Un grandissimo Dries Mertens scatta, passa, dribbla e segna 4 gol. Tre gol nel primo tempo e una rete stupenda nella seconda frazione che ricorda le magie di Maradona e il Torino esce sconfitto dal San Paolo per 5-3.
Le marcature del belga al 14′, al 20′ su calcio di rigore ed al 23′ sembrano chiudere la partita. Per i granata, giunti a Napoli con un manipolo di tifosi al seguito, un vero e proprio choc. Al 57′ Belotti, dopo che Mihajlovic ha fatto entrare Lukic e Iago Falque al posto di Valdifiori e De Silvestri, cerca di riaprire la partita e sigla il suo dodicesimo gol in campionato.
Ci pensa Chiriches a ristabilire le distanze che si inventa centravanti e concretizza in rete un passaggio perfetto di Callejon liberato, tanto per cambiare dall’onnipresente “Dries”.
Un errore di Reina riporta i granata a meno due reti dagli azzurri. Ma poi Mertens si inventa una magia. Un fallo inutile di Callejonì, infine, provoca un rigore, trasformato da Iago Falque. Il Napoli vola al terzo posto e lancia l’assalto alla seconda piazza.
Molto bene Jorginho e Zielinski fino a quando gli regge il fisico, solita sicurezza Hamsik.
Bene i centrali in difesa Albiol e Chiriches che segna un bel gol impostando e concludendo una grande ripartenza. Bene gli esterni alti Insigne (significativi alcuni recuperi in difesa) e Callejon, meno bene gli esterni bassi con Hysaj poco preciso nei passaggi.
Male Reina che riesce a regalare due gol al Torino.
E.C.